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LE DICHIARAZIONI DA PHILLIP ISLAND: gli ultimi botti del fenomenale 2022

Tuesday, 22 November 2022 06:22 GMT

Cala il sipario, si avvicina l’inverno ma sono tanti gli spunti di interesse anche in vista del 2023

Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 si è concluso al Phillip Island Grand Prix Circuit con un ultimo fenomenale Round. Molti i temi di discussione nell’incontro con i media.

 

Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK): “Ha due bambini piccoli, gli serve un bonus!”

Toprak Razgatlioglu ha parlato del duello vissuto in Gara 2: “Dopo dieci o 12 giri, ho avuto un grosso calo nella gomma posteriore e Alex Lowes mi ha passato. Dopo due giri ho visto un po’ di spinning in lui e ho pensato ‘OK, aspetto un po’’ e negli ultimi quattro giri ho provato a passarlo. Ho visto la bandiera rossa ed è stato fortunato ma gli serve un bonus dato che ha due bambini piccoli! Sono comunque contento per Alex dato che questo weekend è stato davvero forte, OK, nell’ultima gara non sono salito sul podio ma sono arrivato secondo in classifica e in ogni gara abbiamo lottato per conquistare il miglior risultato”.

Il campione del mondo 2021 guarda ai test in programma in inverno: “Sono felice del secondo posto in classifica ma proviamo sempre a vincere. In generale, sono contento dato che abbiamo imparato, migliorato e mi sento meglio. L’anno prossimo avremo tante parti nuove che proverò direttamente nei test. Questo per me è un buon punto per l’anno prossimo. Yamaha non sta realizzando una nuova R1 ma il mio team sta lavorando intensamente e credo in loro”.

C’è stato anche uno scambio divertente tra Razgatlioglu e il campione del mondo 2022 Alvaro Bautista. I due si sono ringraziati per le sfide cui hanno dato vita. Razgatlioglu ha detto a Bautista che per perdere peso, in Ducati arriverà in abbondanza uno snack turco: “L’anno prossimo ti porterò più baklava, te ne porterò uno più pesante!”.

 

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati): “Abbiamo mancato l’ultimo duello della stagione, agh!”

La stagione di Bautista domenica si è conclusa con due vittorie anche se gli sarebbe piaciuto dar vita a un nuovo duello con Rea: “Oggi ho fatto fatica con il vento in alcuni tratti; ho visto che il tempo sul giro era piuttosto veloce e che Rea era dietro e quindi ho pensato ‘OK, ultimi due giri, proveremo a batterci a vicenda'. Purtroppo è arrivata la bandiera rossa e spero che tutti stiano bene. Abbiamo mancato l’ultimo duello della stagione, agh! Peccato, mi sentivo alla grande con la moto. Nel 2023 inizieremo da qui, spero di avere lo stesso feeling e mi aspetto di lottare nuovamente con lui qui!”.

Bautista ha detto che non andrà in vacanza ma che resterà a casa, con una o due feste in programma: “No, no, no! Con due figlie, è difficile! Quando arriverò a casa festeggerò nella mia città con la famiglia, gli amici e i cittadini; poi mi attende una festa con Aruba.it e con coloro che fanno parte di Ducati! Una volta terminati tutti questi festeggiamenti mi piacerebbe trascorrere del tempo con la mia famiglia. Trascorrerò il Natale con la mia famiglia e poi a gennaio inizierò a lavorare su quegli aspetti in cui posso migliorare come pilota dato che l’anno prossimo sarà ancora più difficile dal momento che i miei avversari vorranno battermi. L’anno prossimo ho intenzione di iniziare la stagione nel miglior modo possibile per il #TheDefence”.

 

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “Questo è davvero un team vincente!”

Jonathan Rea ha messo fine alla sua striscia senza successi e ha parlato della strategia adottata sabato in Gara 1: “Alex è tornato su con un gran passo e in quel momento ho pensato ‘tiriamo i dadi’. Sono rientrato ai box. Non penso sia stata una manvora rischiosa. Probabilmente sarei potuto rientrare un giro prima ma i miei ragazzi mi hanno detto che volevano un segnale da parte mia per essere pronti. Ho dato un segnale un giro prima sul rettilineo di partenza, ho tirato fuori la gamba e poi sono rientrato. Una volta tornato in pista, dopo un paio di giri sono riuscito a prendere quattro o cinque secondi e poi ho provato a commettere non troppi errori dato che c’era molto vento, specialmente arrivando in curva 8 e che questo ti portava verso la parte bagnata della pista. Arrivando verso curva 10 era l’unica parte della pista che era rimasta bagnata. In alcuni istanti ho pensato che sarei caduto in quel punto! Ho mancato la traiettoria e mi sono aggrovigliato come un amatore. Questo è un team davvero vincente. Kev è salito sul podio con me. Ha trascorso la carriera nel WorldSBK con me; questo è il suo ultimo weekend di gara ed è davvero bello assaporare quel momento; un’altra vittoria per lui”.

 

Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team): “Con la pista che si andava asciugando stavo guadagnando grip… c’era tanta confusione!”

Scott Redding ha parlato del feeling avuto sabato con la BMW M 1000 RR: “Qualcosa di abbastanza strano per noi sabato dato che quando sono rientrato e ho montato le gomme slick in regime di flag-to-flag, sulla moto avevo il setting da bagnato e quando sono tornato in pista mi sono detto che per tutto l’anno non avevo mai avuto un feeling così buono. C’era tanta confusione ma mi sono divertito. Per quattro giri è stata la prima volta in cui mi sono divertito nel corso del weekend. Dobbiamo capire cosa sta accadendo. Con la pioggia avevo zero grip e sull’asciutto avevo zero grip. Però con il setting da bagnato sull’asciutto, stavo guadagnando grip. Ho iniziato a rendermi conto che stavo utilizzando tanta gomma per restare lì; la moto si muoveva un po’ ma è stato divertente. La moto stava rendendo. Per errore abbiamo trovato qualcosa di abbastanza interessante che possiamo esplorare per il futuro”.

 

Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “È bello lottare con quei ragazzi!”

Alex Lowes è felice di essere tornato nelle posizioni di vertice a Phillip Island: “Quando ho visto che non potevo stare con Jonny e Alvaro ho alzato di circa mezzo secondo il mio tempo sul giro per provare a salvaguardare la parte sinistra della gomma dato che sapevo che avrei lottato con Toprak fino alla fine della gara. Ho provato a salvaguardare la gomma posteriore poiché quando l’ho passato sembrava che stesse facendo più fatica di me. La moto gli slittava e sembrava un po’ più instabile. Ero sicuro che sarebbe stata una lotta all’ultimo giro. Non ne vedevo l’ora dato che quest’anno non ho mai avuto l’occasione di duellare con lui. Penso che avrei avuto una bella opportunità ma è comunque bello essere lì in lotta con quei ragazzi in tutte le gare e in tutte le condizioni terminando alla grande la stagione”.

 

Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK): “Abbiamo un intenso lavoro da fare”

Andrea Locatelli è felice di com’è terminato il suo 2022 – con il quinto posto in classifica – ma è consapevole del lavoro da fare per il 2023: “È stato un altro gran weekend. Abbiamo chiuso tra i primi cinque in Campionato e quindi si tratta di un bel risultato. Dobbiamo guardare avanti, dimenticarci delle gare brutte e guardare i bei weekend. Per esempio, gli ultimi due Round. È importante finire bene la stagione per preparare la prossima. Dopo delle gare difficili, prendere e stare con il gruppo di testa non è facile. Quest’inverno avremo tante cose da provare sulla moto. Non so di cosa si tratti. È importante in occasione dei test di gennaio dire se si tratta di una parte buona e se possiamo metterla o meno sulla moto. Abbiamo un intenso lavoro da fare ma è il nostro mestiere”.

 

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