Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) alla fine di Gara 1 del Round di Catalogna valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike al Circuit de Barcelona-Catalunya ha conquistato una vittoria da autentico dominatore grazie a un vantaggio di otto secondi e mezzo sul secondo classificato. Un successo importante che gli permette di portare a 44 i punti di margine sul campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK), oggi quinto alla bandiera a scacchi.

Lo spagnolo è scattato dalla quinta casella ma alla prima curva era già al comando dove è rimasto per tutti i 20 giri previsti.

Bautista per tutta la gara ha fatto vedere di avere un passo davvero consistente girando in 1’41” o 1’42” fino al 13° passaggio per poi alzare leggermente i suoi riscontri cronometrici prima di andare a festeggiare questa bella vittoria sulla pista di casa con oltre otto secondi di vantaggio su Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

Bautista ha spiegato la sua gestione di Gara 1: “Sono davvero contento di aver vinto qui in Gara 1, specialnente dopo non aver potuto terminare Gara 2 a Magny-Cours. Vincere qui davanti ai miei amici, alla mia famiglia e ai miei tifosi è davvero speciale. Oggi la chiave è stata la gestione della gomma. In Superpole non sono andato bene ma sono riuscito a fare una bella partenza e quindi alla prima curva mi sono portato al comando. In quel momento è stato difficile dato che non volevo spingere a fondo per non stressare troppo la gomma posteriore. Al tempo stesso ho dovuto chiudere la porta per non far passare gli altri. È stata una situazione complicata. Ho avuto dei contatti con dei piloti che si trovavano dietro di me. Alla fine sono riuscito a gestire tutto e a prendere del margine dopo alcuni giri. Ho iniziato a guidare in maniera più rilassata facendo il mio ritmo”.

Bautista ha spiegato anche che per i dieci giri della Tissot Superpole Race di domani servirà un approccio diverso rispetto a quello di Gara 1 e ha parlato anche dei cambiamenti che insieme al team apporterà alla sua Ducati Panigale V4 R.

“Oggi è stato importante gestire il consumo della gomma. Domani in Superpole Race invece sarà necessario andare a tutto gas fino all’ultimo giro. Senza dubbio ci saranno altri duelli. Ora dobbiamo lavorare un po’ sull’elettronica e sulla moto dal momento che penso che oggi, specialmente in Superpole, mi sia mancato un po’ dall’elettronica. Dato che abbiamo lavorato sul passo gara c’è mancato qualcosa per la Superpole e domani dovremo compiere un piccolo cambiamento per la Superpole Race per essere ancora più veloci e competitivi e per utilizzare di più la gomma”.

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