Dopo l’avvincente Round di Catalogna il titolo iridato del Campionato del Mondo FIM Supersport 300 si deciderà in occasione dell’ultimo appuntamento dell’anno, ovvero il Round Pirelli del Portogallo. Alvaro Diaz (Arco Motor University Team) domenica scorsa al Circuit de Barcelona-Catalunya aveva numerose possibilità per laurearsi campione del mondo ma la vittoria conquistata da Victor Steeman (MTM Kawasaki) in Gara 2 non gli ha permesso di far festa in casa. Diaz ha concluso in quarta posizione, non riuscendo a chiudere i giochi matematicamente per un solo punto.

Diaz è arrivato a questa Gara 2 sulla scia di sette storici podi consecutivi frutto della sua grande consistenza che lo hanno portato al vertice. L’ennesimo podio gli avrebbe consentito di coronare il sogno iridato ma non è riuscito a centrarlo per soli 46 millesimi. Ciò significa che si deciderà tutto a Portimao, ultimo appuntamento della stagione. Tra Diaz e Steeman al momento ci sono 50 punti in classifica. A Diaz dunque in Gara 1 o Gara 2 basterà soltanto un punto per laurearsi campione del mondo.

Dopo Gara 2 lo spagnolo guardava già a Portimao dove vuole laurearsi campione del mondo per la prima volta. Diaz ha detto: “È stata una gara super caotica, dato che nel gruppo di testa erano presenti tanti piloti, molto forti e aggressivi e quindi ci sono stati dei sorpassi costanti”.

“È stata difficile da gestire dato che non dipende molto dal fatto se gli altri altri ti sorpassano o ti toccano… quindi la parte difficile è stata quella legata alla gestione dei riflessi degli altri piloti e tutti questi aspetti. Però siamo molto contenti dato che ci manca soltanto un punto per vincere il Campionato. A inizio stagione abbiamo già svolto un test a Portimao e nel mio caso è andato molto bene, quindi vedremo come andranno le gare”.

Prima del Round di Catalogna il diretto rivale di Diaz era Marc Garcia (Yamaha MS Racing) che ambiva a essere il primo pilota a vincere per due volte il titolo nel WorldSSP300. Garcia nelle prime fasi ha lottato nel gruppo di testa ma alla fine per la terza volta di fila non è riuscito ad andare a punti. Il pilota catalano è quindi matematicamente fuori dalla contesa mondiale che ora vede Steeman come unico avversario di Diaz. L’olandese – per vincere il titolo mondiale – deve portare a casa entrambe le gare e sperare che il suo avversario non conquisti nemmeno un punto.

I due contendenti al titolo affronteranno l’ultimo Round con uno spirito da grandi combattenti. Diaz ha detto: “Ne ho già parlato con il team e mi hanno detto che è molto difficile fare due zeri, oppure che la moto si rompa due volte. Quindi proveremo a vincere la prima gara, come accade tutte le volte che scendo in pista. Alla fine tutto questo ci toglie il nervosismo e ci permette di restare lucidi”.

Steeman darà tutto fino alla fine, senza arrendersi mai: “Portare la lotta per il titolo in Portogallo è davvero bello", ha detto domenica al termine di Gara 2 che lo ha visto conquistare la sua quarta vittoria della stagione. “Ci sono delle possibilità ma sarà difficile. Se posso vincere due gare? Sì, posso, ma devo essere fortunato e firmare le mie migliori prestazioni”.

Ogni stagione eccetto che nel 2019 ha visto la lotta per il titolo del WorldSSP300 arrivare all’ultimo appuntamento dell’anno, tra cui le ultime due annate che hanno visto protagonisti due piloti dell’MTM Kawasaki. Nella scorsa stagione abbiamo assistito al confronto tra compagni di box Adrian Huertas e Jeffrey Buis mentre nel 2020 a giocarsi il successo finale sono stati Buis e il connazionale Scott Deroue. Nelle prime due stagioni del WorldSSP300 il titolo si è deciso in occasione dell’ultimo appuntamento dell’anno per un solo punto: Ana Carrasco nel 2018 ha avuto la meglio di Deroue mentre nel 2017 se la sono giocata Garcia e Alfonso Coppola.

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