Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) chiude il weekend di Donington Park felice nonostante abbia perso parte del margine di vantaggio che aveva in classifica prima del Round Prosecco DOC di Gran Bretagna valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. In Gara 1 è caduto mentre si trovava in seconda posizione, poi domenica è arrivato quarto e secondo.

Bautista stava lottando con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) quando ha perso il controllo della sua Ducati Panigale V4 R alla curva Goddards. Rea è arrivato secondo e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) ha vinto: in Gara 1 i due hanno recuperato rispettivamente 20 e 25 punti.

Alla fine del Round in terra inglese Bautista ha 17 punti di vantaggio nei confronti di Rea e 43 su Razgatlioglu. Lo spagnolo è arrivato quarto in Tissot Superpole e in Gara 2 dopo aver lottato con Rea ha chiuso al secondo posto.

In merito al weekend Bautista ha detto: “Sono contento dato che prima di arrivare qui sapevo che questa per noi sarebbe stata una pista difficile, per Ducati e per me. Non mi aspettavo la performance che abbiamo visto qui. Per me e per il mio team è stata una grossa sorpresa. Siamo stati piuttosto veloci specialmente nelle gare sulla lunga distanza. La caduta in Gara 1 è stata un peccato dato che forse in quella curva dovevo lasciare più margine considerando la presenza di avvallamenti. Domenica ho imparato la lezione, ho cambiato un po’ la traiettoria e senza dubbio mi sono sentito meglio. Ho imparato da sabato. Dopo la caduta di sabato ho fatto un po’ di fatica con la mano destra, ho sentito un po’ di dolore e oggi si è gonfiata un po’. Sono contento dato che per noi è stato un weekend difficile ma siamo riusciti a salvarlo un po’”.

Alla fine di Gara 2 Bautista ha fornito ulteriori aggiornamenti sulla sua mano: “Ho fatto un controllo e sembra che non ci sia niente di rotto ma è troppo ingrossata per vederlo adesso. Dovrò sottopormi a un altro controllo dopo due o tre giorni quando la mano si sarà sgonfiata. Mi sembrava di avere delle formiche nella mano, non è stata una bella sensazione! In Superpole Race sono arrivato al limite ma nel corso di Gara 2 non ho avuto delle belle sensazioni alla mano. Negli ultimi tre giri ho avvertito del dolore. Ho preso degli antinfiammatori e degli antidolorifici, quindi forse ho forzato la mano più di quanto fosse possibile. Spero di non avere niente di rotto e di riprendermi”.

Nel 2019 Bautista aveva vinto le prime 11 gare della stagione portando a casa 15 punti ma poi una serie di cadute ha messo fine alle sue speranze di titolo mondiale. In questo weekend nella giornata di domenica ha limitato i danni.

“L’esperienza ti rende migliore se la utilizzi nel modo giusto” ha spiegato Bautista analizzando la caduta. “Dopo la caduta di ieri non ero preoccupato. Domenica ero calmo. In Superpole Race ero abbastanza calmo. Ho imparato dagli errori del passato. Fortunatamente ho una maggiore esperienza con la moto e so davvero bene perché sono caduto e dov’è il limite. Il mio approccio ai weekend è diverso da quello che avevo tre anni fa dato che sono più esperto”.

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