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Ufficializzati i regolamenti per la ‘prossima generazione’ del Campionato del Mondo FIM Supersport 2022 che vedrà il ritorno nella classe intermedia delle derivate di serie di Ducati e Triumph oltre a Kawasaki e MV Agusta.

NUOVE MOTO: quali novità in pista in questa stagione?

La grande attenzione è rivolta al ritorno di Ducati che sarà presente con la Ducati Panigale V2 955 e che al momento vanta sei team e sette piloti. Nicolò Bulega difenderà i colori del team Aruba.it Racing – Ducati mentre il Barni Racing Team potrà contare sul rookie australiano e tanto atteso Oli Bayliss. Non va dimenticato poi anche il ritorno di Althea Racing: il team di Genesio Bevilacqua torna in azione con Federico Caricasulo mentre Davide Giugliano ricoprirà il ruolo di team manager del suo D34G Racing Team che schiererà i fratelli Filippo Fuligni e Federico Fuligni; il team CM Racing passa a Ducati con Maximillian Kofler, come anche l’Orelac Racing VerdNatura che si affida a Raffaele De Rosa.

Poi assisteremo al ritorno di Triumph con il celebre team PTR guidato da Simon Buckmaster. L’estone Hannes Soomer guiderà la Triumph Street Triple 765 e avrà come portacolori l’ex pilota Moto2™ Stefano Manzi che nel 2021 ha corso nel WorldSSP a Jerez portando a casa un nono posto. Il team di Buckmaster conosce già queste moto dato che nella British Supersport ha schierato Kyle Smith e lo statunitense Brandon Paasch.

Altre moto che sono state omologate per questa categoria sono la MV Agusta F3 800, la MV Agusta F3 Superveloce e la Suzuki GSX-R750.

LIMITI DI GIRI AL MINUTO: da confermare

Tutti i limiti di giri al minuto per ogni moto dovranno essere confermati dopo che saranno stati completati i test di bilanciamento e dopo un attento monitoraggio delle prestazioni in pista.

ALLA RICERCA DELL’EQUILIBRIO: nel 2022 come si manterrà l’uguaglianza?

Al fine di non avere una moto che presenti un chiaro vantaggio nei confronti della concorrenza, come parte dell’algoritmo di Dorna WorldSBK Organization (DWO) saranno presi in considerazione una serie di fattori. Ciò significa che si terrà conto di aspetti quali il tempo sul giro rispetto agli altri concorrenti, i rilevamenti di velocità, i risultati in gara e altri fattori. Se necessario si potranno apportare delle modifiche ogni tre round in modo da equalizzare ulteriormente le prestazioni e il bilanciamento sarà pesato ai dati acquisiti nel corso dei precedenti sei appuntamenti. Il metodo di bilanciamento consistirà nell’incrementare o ridurre la percentuale di potenza della moto. La FIM e DWO si riservano il diritto di apportare a loro discrezione degli aggiornamenti in caso di disequilibrio.

L'equilibrio iniziale si calcola dopo intensi test dinamici con numerosi partner DWO coinvolti. Per mantenere l'uguaglianza, per i test si utilizzerà solo il carburante di controllo Panta e lubrificante Motul 300v. I test sono in corso presso l'ingegneria di RE engineering sotto la supervisione della FIM e di Mectronik. I fattori di bilanciamento possono essere aggiornati alla fine di ciascuna stagione.

MOTORI: nuovi limiti per il 2022

La stagione 2022 nel WorldSSP vede anche l'entrata in vigore di nuovi regolamenti per ciò che concerne i motori. Per le moto della prossima generazione del WorldSSP nessuna modifica potrebbe essere apportata a meno che non sia dichiarata nel testo o nelle parti eleggibili per la competizione. In riferimento all’assegnazione, ora sarà calcolata sul numero di eventi e arrotondata per eccesso: le moto da 400cc – 600cc avranno un motore per ogni round e mezzo, le moto da 601cc – 799cc avranno un motore ogni tre round mentre le moto da 800cc e oltre potranno avere un motore ogni tre round e mezzo. I motori potranno essere scelti e sequestrati per lo svolgimento di test Dyno (nel corso di eventi, tra gli eventi o dopo la stagione) presso una struttura approvata per compararli al motore di riferimento. Eccetto lo staff di FIM e DWO solo un rappresentante del team potrà assistere al test.

PESO: combinato, minimi e massimi

Per il 2022 nel WorldSSP sarà utilizzato un limite in termini di peso combinato: il peso minimo combinato tra moto e pilota sarà pari a 242kg. Come avviene nel World Supersport 300, per le moto è previsto un peso 'soft' massimo e un peso minimo 'hard' per le moto. In caso di raggiungimento o superamento del peso massimo 'soft', allora non sarà necessario raggiungere il peso minimo combinato. La moto di per sé non deve mai trovarsi al di sotto del peso minimo hard: su questo aspetto non è ammessa alcuna tolleranza e dopo la gara la moto e il pilota saranno pesati in condizioni di gara senza alcuna aggiunta possibile.

GOMME: nuove restrizioni

Quest’anno ci sarà un elemento aggiuntivo sull’utilizzo delle gomme dato che i team del World Supersport ne avranno meno da poter utilizzare. Nel 2021 i team nel corso di un weekend di gara potevano utilizzare 17 gomme mentre nel 2022 ne avranno 15, di cui sette all’anteriore e otto al posteriore - una in meno sia davanti che dietro rispetto al 2021 -. Pirelli fornirà un minimo di due composti sia all’anteriore che al posteriore, con un’assegnazione minima di sei per ciascun composto.

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