La prima gara in terra britannica per il Campionato del Mondo FIM Supersport è stata avvincente: Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) conquista un'emozionante vittoria dopo una lunga battaglia col rivale per il titolo Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) in una sfida ridotta a 12 giri dopo lo sventolare della bandiera rossa a Donington Park.

IL DUELLO: Aegerter e Baldassarri si danno battaglia

Con la caduta di Peter Sebestyen (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team), alla curva 4, la gara è stata sospesa per permettere di ripulire la pista. L'incidente ha coinvolto anche Unai Orradre (MS Racing Yamaha WorldSSP) che, suo malgrado, ha toccato il posteriore della moto di Sebestyen ed è così uscito di scena alla curva 5.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) ha lottato per le posizioni di testa già al secondo dei 12 giri previsti ma ha poi perso l'anteriore della sua Ducati alla curva 11 vedendo sfumare in uno zero una gara che era partita nel migliore dei modi. Con l'uscita di scena dell'emiliano, Baldassarri ha ripreso il comando della corsa. Aegerter è riuscito a conquistare la seconda posizione prima di ridurre il distacco dal marchigiano che ha compiuto il suo attacco all'ottavo giro alla curva 11, la Melbourne Loop, mentre Aegerter ha resistito alla sfida con Baldassarri. I due sono arrivati divisi da soli 413 millesimi alla fine dei 12 giri.

Con questo risultato, Aegerter sale a quota 25 podi e 18 vittorie nelle 30 gare affrontate nel WorldSSP. Il campione in carica della categoria è a un passo dalla più proficua striscia di vittorie di tutti i tempi nel World Supersport, ora detenuta da Andrea Locatelli e da lui stabilita nel 2020. Lo svizzero avrà la possibilità di eguagliare questo risultato in Gara 2 già questa domenica. Baldassarri ha conquistato otto podi, il sesto consecutivo, nella sua stagione da esordiente nel WorldSSP ed è la sesta occasione in cui Aegerter vince davanti a Baldassarri.

LA BATTAGLIA PER IL PODIO: De Rosa, per la prima volta nel 2022 è in top 3

Dopo aver dimostrato un buon ritmo durante tutto il round britannico, il pilota campano Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura WorldSSP) ha lottato e conquistato il suo primo podio della stagione, il primo con la Ducati, battendo per un decimo di secondo Yari Montella (Kawasaki Puccetti Racing) in seguito a un'emozionante battaglia all'ultimo giro. Nella bagarre è stato coinvolto anche Glenn van Straalen (EAB Racing Team) che poi è finito a terra alla curva 10, all'uscita della Foggy Esses, nel corso dell'ultimo giro della gara.

LA TOP 10: Lotte incredibili a tutto campo

Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) ha conquistato il quinto posto dopo essere stato inizialmente in testa nei passaggi iniziali della gara. La stella turca precede di due secondi il duo del Dynavolt Triumph, composto da Stefano Manzi e Hannes Soomer, rispettivamente al sesto e al settimo posto.

Andy Verdoia (GMT94 Yamaha) ottiene il suo miglior risultato della stagione chiudendo all'ottavo posto davanti alla wildcard Simon Jespersen (CM Racing) che è risalito dalla 24esima posizione fino al nono posto firmando il suo miglior risultato personale del 2022. Marcel Brenner (VFT Racing) ha ottenuto il suo terzo piazzamento consecutivo a punti, assicurandosi il decimo posto.

ZONA PUNTI: I protagonisti della top 15

Oli Bayliss (BARNI Spark Racing Team) si è piazzato all'11° posto, a soli due decimi da Brenner, continuando a mostrare un ritmo elevato nella sua stagione da rookie. L'australiano precede di circa un secondo Mattia Casadei (MV Agusta Reparto Corse), 12°, impegnato a sostituire Niki Tuuli. Leonardo Taccini (Ten Kate Racing Yamaha) è 13° davanti a Kyle Smith (VFT Racing) e Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse); il pilota turco conquista un punto nonostante una caduta alla curva 11 avvenuta nel corso del primo giro.

Alcune note da Gara 1

Adrian Huertas (MTM Kawasaki) ottiene il 18° posto nonostante un incidente alla curva 11 del primo giro, mentre Isaac Viñales (D34G Racing) lotta per risalire dal fondo della griglia di partenza fino al 20° posto. Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) si è ritirato alla fine del quarto giro dopo una brutta caduta al tornante della curva 12, nota come Goddards. Il francese è stato portato al centro medico per un controllo dov’è poi stato dichiarato ‘unfit’ per aver riportato una frattura del metatarso del piede destro, una frattura del calcagno al piede sinistro e anche la lussazione della spalla sinistra. Ben Currie (Motozoo Racing by Puccetti) si è ritirato dopo aver completato 10 giri, mentre Federico Caricasulo (Althea Racing) è caduto alla curva 4 all’ottavo giro. Harry Truelove (ColinAppleyard/Macadam-Yamaha) non ha preso parte a Gara 1.

I primi sei classificati in Gara 1 nel WorldSSP, i risultati completi qui:

1 Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha)

2. Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) +0.413

3. Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura WorldSSP) +6.803

4. Yari Montella (Kawasaki Puccetti Racing) +6.963

5. Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) +13.442

6. Stefano Manzi (Dynavolt Triumph) +15.706

Il più veloce: Lorenzo Baldassarri (Yamaha) 1’30.629

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