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ANCHE NEL 2023 VEDREMO I MAGICI TRE: nel WorldSBK ci saranno nuove pagine di storia

Tuesday, 19 July 2022 10:11 GMT

I tre grandi protagonisti del Campionato ci regaleranno grandi emozioni anche nella prossima stagione

Solo cinque dei 12 Round del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 sono stati disputati ma già si parla della prossima stagione. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) resterà con il verde di KRT anche nel 2023 e 2024: dunque il magico trio formato dal campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK), dal leader della classifica Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e dal nordirlandese resterà con i rispettivi team anche l’anno prossimo. L'annuncio della conferma di Bautista è arrivato dopo il Round di Misano, Razgatlioglu aveva già un contratto firmato mentre il capo del team Yamaha MotoGP™ Lin Jarvis ha confermato che “non c'è spazio” per un potenziale passaggio di Toprak nel 2023. Per almeno un altro anno assisteremo dunque allo stesso spettacolo che stiamo già vedendo in questo 2022. Andiamo a ripercorrere alcune delle sfide più belle fino a questo momento.

 

Il primo gran finale del 2022: Rea nega a Bautista un perfetto ritorno in Ducati

In un’intensa prima gara della stagione fin dal via, Jonathan Rea sembra diretto al successo ma Alvaro Bautista, al ritorno in Ducati, non è dello stesso avviso e alla curva 16 nel corso dell’ultimo giro supera il nordirlandese. Va leggermente largo, Rea lo batte sulla linea del traguardo. Semplicemente l’inizio di un 2022 da favola…

 

Scontro tra titani: Razgatlioglu e Rea regalano spettacolo

Dopo alcune gare che hanno visto i due lottare nel corso del 2021, i due vengono a contatto e come ha detto Bautista “un giorno doveva succedere”. Al sesto giro di Gara 2 ad Assen il campione del mondo finisce leggermente lungo ma riesce a tenere la moto sul cordolo rimanendo però in pista. Rientrando in traiettoria i due si toccano e cadono: per la prima volta non arrivano alla fine della gara dopo un contatto. Il rapporto tra loro si fa intenso fino al giovedì che precede il Round di Estoril.

 

Tutti e tre contro: all’Estoril per tre volte si decide tutto all’ultimo

Eccoci a quello che potremmo definire forse come il Round più bello nella storia del WorldSBK. All’Estoril Gara 1 vede Razgatlioglu e Rea nei primi dieci giri si scambiano per nove volte le posizioni. Alle loro spalle ecco Alvaro Bautista; mentre Rea cala, Toprak sembra in controllo ma il motore Ducati fa la differenza e Bautista in uscita dall’ultima curva va a prendersi la vittoria.

In Superpole Race la pista è ancora bagnata ma i primi tre montano le gomme da asciutto; Razgatlioglu sembra orientato alla vittoria ma a causa di un grosso numero - che però gli evita la caduta - cede il successo: il turco ancora una volta deve attendere per festeggiare il suo primo successo della stagione.

In Gara 2 ancora una volta è Rea contro Bautista. Rea finisce largo alla curva 7 e lo spagnolo ne approfitta. I due continuano a lottare ma la potenza di Ducati – come in Gara 1 – è di nuovo fondamentale. La moto del nordirlandese all’ultima curva si intraversa, Bautista torna sotto ma nulla può nei confronti del sei volte campione del mondo che firma così una delle gioie più belle della sua carriera.

 

Misano magica: Bautista fa doppietta in casa con Ducati

Si corre sulla pista di casa Ducati, ovvero il Misano World Circuit “Marco Simoncelli”: Alvaro Bautista in Gara 1 conquista una vittoria memorabile mentre in Gara 2 deve lottare per mettersi dietro Razgatlioglu che nel frattempo in Superpole Race ha conquistato il suo primo successo stagionale. Bautista poi fa doppietta sulla pista di casa per Ducati, proprio come avvenuto 12 mesi prima con Michael Ruben Rinaldi. In Gara 1 Razgatlioglu è costretto al ritiro a causa di un problema tecnico mentre in Gara 2 Rea arriva soltanto quarto, preceduto dall’idolo di casa Rinaldi.

 

Toprak realizza il suo sogno: prima tripletta in carriera, Bautista cade in Inghilterra

Arriva al quinto Round dell’anno con 36 punti di margine su Rea e 79 su Razgatlioglu: Alvaro Bautista sa che Donington Park è una pista complicata per Ducati anche considerando lo stato di forma recente di Razgatlioglu e Rea sullo stesso circuito. Nonostante l’ottimo passo di venerdì, Rea non riesce a tenere il ritmo di Toprak e Yamaha in Gara 1 che vede dunque il turco andare a prendersi il suo primo successo stagionale in una gara sulla lunga distanza. Bautista a nove giri dalla fine è secondo ma cade all’ultima curva. Rea ne approfitta per arrivare secondo alle spalle del dominatore Razgatlioglu prima di vincere anche Gara 2 completando così la sua prima tripletta nel WorldSBK mentre a cinque giri dalla fine Bautista si mette dietro Rea.

 

BREVE STORIA: rivalità iconiche e tanta familiarità

Nel corso degli anni ci sono stati tanti piloti di successo che hanno continuato a vincere restando con il pacchetto che già avevano a disposizione. Negli anni ’90 le rivalità più intense per Carl Fogarty sono state quelle che lo hanno visto protagonista con Ducati, senza dimenticarne altre come quelle con protagonisti Troy Corser e Pierfrancesco Chili. Colin Edwards e Troy Bayliss dal 2000 al 2002 ci hanno regalato emozioni a non finire mentre nel 2006 e 2007 Troy Bayliss sulla sua Ducati e James Toseland in sella alla Ten Kate Honda hanno dato vita a dei momenti magici. Nel 2008, Bayliss - alla sua terza stagione Ducati - ha dovuto fare i conti con Noriyuki Haga, alla sua quarta annata con Yamaha. In anni recenti Jonathan Rea ha lottato con la Ducati di Chaz Davies per il titolo dal 2015 al 2018, mentre dal 2020 sta dando spettacolo con la Yamaha di Toprak Razgatlioglu con alcune delle gare più belle di sempre nella storia del motociclismo. Ciò che rende speciale il 2022 e anche il 2023 è legato al fatto che sarà una corsa a tre per il titolo: ci attendono tante altre sfide epiche.

 

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