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Weekend davvero speciale nel Round Motul di Olanda per il Campionato del Mondo FIM Supersport che ha visto l’iridato Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) fare doppietta davanti al Team Principal Ronald Ten Kate. Per il team di maggior successo nella classe intermedia delle derivate di serie si tratta di 20 anni di grandi gioie sulla pista di casa. Dalla prima apparizione nel WorldSSP che risale al 1999 fino al primo dei tanti successi arrivato nel 2002, andiamo a ripercorrere i 20 anni di grandi gioie per questo team che fa parte della storia del Campionato.

10.) IL DEBUTTO: una bellissima prima volta nel 1999

Nel 1999 il team olandese esordisce nel WorldSSP staccando l’11° tempo con l’australiano Karl Muggeridge che nelle fasi finali lotta per il secondo posto per poi chiudere al quarto posto.

9.) PRIMA VITTORIA IN CASA: dominio nel 2002

Nel 2002 è presenza fissa nel Campionato e il team può vantare piloti di elevato livello: quello di Assen è un weekend speciale per Ten Kate Racing. Conquista la pole position con Chris Vermeulen, portacolori del team Van Zon Honda che conta sul sostegno di Ten Kate ma a fare doppietta sono Fabien Foret e Iain MacPherson che battono il vicecampione uscente Paolo Casoli.

8.) DOPPIETTA: una prestazione che si ripete nel 2003

Nel 2003 Vermeulen scatta dalla pole position e resta in testa fino all’ultimo giro ma Muggeridge lo supera andando a regalare così al team la seconda doppietta consecutiva.

7.) INIZIA L’ERA NEL WORLDSBK: nel 2004 prima vittoria in casa nella classe regina

Nel 2004 è impegnato nel WorldSBK: Ten Kate Racing manda in pista il campione del mondo nel WorldSSP Chris Vermeulen che ad Assen firma un esordio memorabile nel WorldSBK in casa ad Assen e in Gara 2 vince davanti a colui che insieme a Ducati a fine stagione conquisterà il titolo iridato, ovvero James Toseland.

6.) DOPPIETTA OLANDESE: la prima in casa nel WorldSBK

Nel 2004 il team fa doppietta a Laguna Seca ma vuole ripetersi anche in casa. Chris Vermeulen trasforma il sogno in realtà: a poco più di un giro dal termine passa Noriyuki Haga e poi resiste agli attacchi del giapponese. Vermeulen vince l’ultima gara del Campionato del Mondo che va in scena nella ‘vecchia Assen’.

5.) TOSELAND AL TOP: nel 2007 domina Gara 1

Nel 2007 i tifosi olandesi vogliono vivere altre grandi soddisfazioni sulla pista di casa insieme a Ten Kate Racing. James Toseland arriva ad Assen da leader della classifica dopo la vittoria a Valencia e nonostante la grande rimonta di Noriyuki Haga, partito 15°, allunga e va a prendersi la vittoria. Ten Kate torna a festeggiare in casa.

4.) UNA DOPPIETTA SPECIALE: Rea alla grande nel 2010

Jonathan Rea arriva alla sua seconda stagione nel WorldSBK restando nel team Ten Kate Racing che vuole tornare a vincere ad Assen dopo due anni di pausa. In Gara 1 va in scena una lotta a sette al termine della quale ad avere la meglio è Rea che poi fa doppietta in Gara 2: per lui si tratta della prima doppietta nel WorldSBK.

3.) UNA FAVOLA: il primo podio per van der Mark arriva in casa nel 2015

Nel 2015 Michael van der Mark è all’esordio nel WorldSBK. Nel 2014 ha vinto il titolo mondiale nel WorldSSP e ora sale sul podio di Assen insieme al team Ten Kate Honda davanti a una folla in delirio. Un esordio nel WorldSBK davvero indimenticabile.

2.) UN INIZIO DA SOGNO PER UNA NUOVA ERA: Aegerter festeggia nel 2021

Dopo anni con Honda, Ten Kate nel corso del 2019 torna con Yamaha ma è il 2021 a regalare la prima occasione di correre sulla pista di casa insieme al costruttore giapponese. Per celebrare questa occasione il team rispolvera la sua storica e bellissima livrea gialla. Dominique Aegerter conquista la pole e allunga in Gara 1 e poi anche in Gara 2 andando a firmare una splendida doppietta.

1.) COME AI VECCHI TEMPI: altra doppietta nel 2022

Il Round Motul di Olanda 2022 vede Dominique Aegerter realizzare un nuovo giro record in Superpole. In Gara 1 – prima dell’arrivo delle bandiere rosse – batte il pilota di casa Glenn van Straalen (EAB Racing Team) e poi vince anche Gara 2 chiudendo così il cerchio su 20 anni ricchi di successi per il team ad Assen. Sarebbe stato ancora più bello se fosse accaduto nel WorldSBK: forse succederà in futuro.

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