Notizie

Dopo la sanzione comminata a Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) al termine della Tissot Superpole Race del Round Motul di Francia il Team Manager del Kawasaki Racing Team WorldSBK Guim Roda ha spiegato il punto di vista di KRT sulla vittoria che è così andata a Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) grazie alla retrocessione di una posizione comminata al turco per aver superato i limiti della pista nel corso dell’ultimo giro. Ora Rea è staccato di sette punti dal leader della classifica del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike.

Razgatlioglu ha superato i limiti della pista alla curva 10 nel corso dell’ultimo giro ed ha quindi perso una posizione nel post gara. Rea era riuscito a superare il leader del Campionato alla curva 11 prima di venire superato a sua volta alla curva 15. Dopo Gara 2 è stato comunicato che Razgatlioglu era stato retrocesso scivolando così in seconda posizione nella Superpole Race alle spalle di Rea.

Denning domenica pomeriggio ha detto la sua su quanto accaduto, Roda ha utilizzato l’account Instagram ufficiale di KRT per esprimere la sua visione e quella del team: “In caso ci siano dei dubbi vorrei spiegare il punto di vista di KRT su cosa è successo dopo la Superpole Race di Magny-Cours. Dopo l’ultimo giro Raul, il tecnico hardware di KRT che come al solito era seduto al muretto a vedere la gara mi ha detto che pensava che Toprak avesse superato i limiti della pista all’ultimo giro e così gli ho detto di controllare.

“Per esempio ad Assen i Commissari FIM WorldSBK avevano penalizzato Ana Carrasco all’ultimo giro poiché qualcuno l’aveva spinta fuori pista. Sfortuna. Ana si è lamentata di questo ma le ho detto ‘le regole sono regole, vanno acettate e la prossima volta dobbiamo essere più intelligenti’. In una gara al limite come questa è molto importante correre al limite ma senza superarlo… e una delle cose più importanti da tenere in considerazione è non andare fuori pista. Questa parte della pista a Magny-Cours, al livello in cui Rea e Toprak stanno lottando, darebbe un vantaggio; piccolo ma ancora un vantaggio. Per me sufficiente per fare riferimento alle regole e per segnalarlo ai Commissari FIM WorldSBK. Alla fine non sono io a prendere le decisioni, è la FIM che giudica in maniera indipendente, è così per tutti”.

Razgatlioglu ha debuttato sotto l’ombrello Kawasaki nel 2018 e nel 2019 quando correva con Kawasaki Puccetti prima di passare nel 2020 al team Pata Yamaha. Il turco è un pilota che Kawasaki conosce bene e Roda ha anche parlato dell’ammirazione del suo team per lui: “Toprak ha corso una gara incredibile e tutti in KRT hanno un grande rispetto per i suoi sforzi e il lavoro incredibile che sta facendo quest’anno. Lo spettacolo che Rea e Toprak hanno regalato agli appassionati è stato fantastico e sono sicuro che ci regaleranno ancora altre gare combattute ed emozionanti”.

Vivi ogni istante della grande lotta per il titolo 2021 con il WorldSBK VideoPass!