L’ultimo Round europeo del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 ha visto i due portacolori del Team HRC Leon Haslam e Alvaro Bautista mettersi in bella luce anche se all’Autodromo Internacional do Algarve nel Round Motul del Portogallo Bautista è caduto mentre in due occasioni si trovava in lotta per il podio. Per Leon Haslam invece sono arrivati i risultati migliori dal Round andato in scena a Donington Park.

Honda ha fatto vedere di avere un bel passo fin dalla prima sessione di Prove Libere con il settimo tempo di Bautista poi ulteriormente migliorato dal terzo crono pomeridiano realizzato da Haslam che gli è valso anche il quarto tempo nel combinato. Nell’ultima sessione di Prove Libere di sabato i due hanno chiuso con il decimo e undicesimo crono, poi in Tissot Superpole Haslam ha firmato il terzo tempo e Bautista il sesto.

In Gara 1, Haslam ha portato a casa un quinto posto, ovvero il suo miglior risultato dalla quarta piazza ottenuta in Superpole Race a Donington Park. Bautista ha lottato anche con il francese Loris Baz (Team GoEleven) per il terzo posto prima di cadere ad alta velocità alla curva 15 fortunatamente senza riportare conseguenze.

Bautista in Superpole Race è arrivato quinto mentre Haslam non è giunto alla bandiera a scacchi. In Gara 2 Bautista ha duellato ancora una volta con Baz per il terzo posto. I due si sono toccati al penultimo giro alla curva 5 anche se poi lo spagnolo è finito nuovamente a terra. Dopo la fine della gara il francese è stato penalizzato di una posizione e ad approfittarne è stato dunque Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che è salito sul terzo gradino del podio. Haslam è stato autore di un’altra buona gara partendo 11° e arrivando ottavo. Per Honda quello portoghese è stato un altro weekend in cui ha messo in mostra un bel passo.

Haslam ha detto: “Questo weekend ci sono stati degli aspetti positivi come ad esempio la prima fila conquistata in qualifica e poi la costanza e la capacità di lottare per il terzo posto sull’asciutto. Sono rimasto molto deluso dalla gara sul bagnato dato che sono uscito di pista quando Rinaldi è caduto, poi ho trovato un bel passo che sarebbe stato sufficiente per arrivare secondo ma purtroppo sono caduto quando mancavano appena due giri dalla fine. È stato un vero peccato dato che ho la sensazione che qui meritavamo il podio. In Gara 2 siamo partiti ancora più indietro e ho fatto davvero fatica a superare Rinaldi. Dopo il sorpasso sono tornato ad avere un bel passo. Alla fine questo weekend i risultati non sono stati quelli che meritavamo ma il mio passo particolarmente nell’ultima gara era migliore, quindi questo è ciò che dobbiamo portar via dal weekend”.

Bautista è rammaricato per aver mancato per due volte l’appuntamento con il podio ma è rimasto contento del passo messo in mostra nel corso del weekend: “Alla fine in questo weekend la nostra prestazione è stata davvero, davvero alta specialmente con la SC0 con cui abbiamo fatto fatica per tutta la stagione. Questo weekend abbiamo dovuto lavorarci su. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e sabato eravamo in lotta per il podio. Purtroppo sono caduto all’ultima curva. Domenica in condizioni di bagnato abbiamo fatto una bella prestazione e in Gara 2 eravamo in lotta per il podio. Penso che in questo weekend la prestazione della moto, del team e la mia siano state alte. In ogni caso siamo contenti della performance e proveremo a fare ancora meglio in Argentina”.

In merito alla caduta riportata in Gara 2 in seguito al contatto avvenuto con Baz, Bautista alla stampa ha dichiarato: "In uscita curva mi è venuto addosso. Se guardiamo le immagini si vede che in uscita curva era sul cordolo. Quella non è una curva in cui si usa il cordolo per uscire dalla curva come avviene ad esempio alla 14 in cui tagliamo la curva sul cordolo. Mi è semplicemente venuto addosso. Perfino quando l'ho visto non mi aspettavo qualcosa del genere dato che non sono andato largo, ho provato a tenere su la moto ma a lui non importava curvare. Gli importava soltanto buttarmi fuori e non perdere la posizione. Sono molto arrabbiato per questa manovra compiuta da Loris ma al tempo stesso dobbiamo essere contenti della prestazione e del lavoro che abbiamo fatto. In entrambe le gare abbiamo lottato per il podio".

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