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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 è pronto a regalarci una delle stagioni più intense degli ultimi anni con tante sfide appassionanti. Tra i temi di maggior interesse c’è senza dubbio la nuova BMW M 1000 RR che sarà affidata alle mani di Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) e del compagno di box Michael van der Mark. Il team sarà guidato dal capo Shaun Muir mentre Marc Bongers sarà il Direttore del BMW Motorrad Motorsport. La presentazione in vista del 2021 è stata l’occasione per rispondere alle domande dei media. Ecco i temi principali prima del via della stagione 2021.

Tom Sykes, BMW Motorrad WorldSBK Team: “Notevoli passi avanti in termini di prestazione del motore!”

Parlando della nuova moto e del grande lavoro svolto da BMW nel corso dell’inverno, Tom Sykes ha detto: “Il mio obiettivo è quello di essere sempre lì davanti. Ecco perché corro, perché mi alzo dal letto ed è questo ciò che mi motiva. Penso che ovviamente sia chiaro vedere Shaun, Marc, tutti i ragazzi del team e in fabbrica condividere lo stesso obiettivo e la stessa ambizione. Questo ci porta alla nuova M 1000 RR. Il grande merito va a BMW dato che realizzare un nuovo modello della M 1000 RR così presto - un anno e mezzo dopo l’uscita della S 1000 RR - dimostra l’obiettivo, l’ambizione e anche l’impegno nel Campionato”.

“Ovviamente durante l’inverno abbiamo lavorato a fondo e senza dubbio abbiamo fatto dei passi avanti. Iniziare a svolgere i test un po’ dopo è stata una decisione giusta dato che abbiamo realizzato un lavoro di qualità senza interruzioni. Per quanto mi riguarda il nostro ultimo test ad Aragon è stato molto positivo. Sono al mio terzo anno per ciò che concerne questo progetto e ci si rende conto che abbiamo fatto dei passi avanti significativi in termini di performance al motore. Ci sarà molto d’aiuto in gara ma oltre a questo c’è anche tanto altro dietro le quinte. Su tanti aspetti abbiamo realizzato dei piccoli cambiamenti che messi tutti insieme fanno un grande cambiamento. Il motore, l’elettronica, il sistema frenante di Nissin, le piccole cose legate al telaio, gli sviluppi con i forcelloni; la lista è lunga!”.

Michael van der Mark, BMW Motorrad WorldSBK Team: “Grande cambiamento, tanto potenziale!”

In merito all’arrivo nel team ufficiale BMW, la novità Michael van der Mark ha detto: “È stato un grande cambiamento e alla fine è stata una buona idea quella di ritardare il nostro programma di test. Quando abbiamo iniziato a girare nei test siamo riusciti a provare ogni nuova componente della moto e anche nel corso dei test abbiamo provato tante cose diverse. Ora è tempo di scendere in pista e nel nostro caso l’inverno non è andato poi così male ma penso che abbiamo bisogno di acquisire maggiori informazioni correndo con gli altri e vedere dove abbiamo bisogno di sviluppare ancora un po’ di più la moto. Mi sento felice e so che c’è tanto lavoro da fare ma è ciò che amiamo; mi piace tantissimo fare dei passi avanti”.

Paragonando la BMW alla Yamaha, l’olandese ha detto: “Si tratta di una moto completamente diversa specialmente per ciò che riguarda il motore o almeno per il suono del motore. Questo è uno degli aspetti principali a cui devo abituarmi dato che perfino quando siamo lenti sembra essere forte! Sia BMW che Yamaha hanno i loro punti forti e punti deboli e si tratta di metterli insieme al meglio. La BMW ha tanto potenziale ma devo ancora abituarmi abbastanza alla moto”.

Marc Bongers, Direttore BMW Motorrad Motorsport: “Moto molto nuova… cambiamenti considerevoli!”

Analizzando nel dettaglio la nuova M 1000 RR e le sue caratteristiche Marc Bongers ha dichiarato: “La M 1000 RR è una moto molto nuova e molte novità sono ‘nascoste’. Inoltre ovviamente abbiamo le ali sulla moto di produzione che dobbiamo usare una a una sulla moto impegnata nel World Superbike. Un paio di anni fa le abbiamo già provate con i nostri piloti Superbike per fare un ulteriore passo avanti in termini di anti impennate e stabilità della moto”.

“Da un punto di vista della geometria abbiamo imparato tante cose dalla S 1000 RR e le abbiamo messe nella M 1000 RR. Poi, spostandoci sulla parte posteriore della moto e sul motore, abbiamo dei cambiamenti notevoli nel motore base, cambiamenti che riguardano anche la frizione oltre alle bielle in titanio e ai pistoni. Dall’esterno potrebbe sembrare che non ci siano troppe modifiche sulla specifica Superbike ma all’interno della moto invece sono presenti tanti dettagli che gettano la base per quanto riguarda l’impegno di quest’anno nel Campionato del Mondo Superbike”.

Shaun Muir, Team Principal del BMW Motorrad WorldSBK: “Abbiamo avuto le nostre sfide…”

Il Team Principal Shaun Muir ha commentato quanto fatto in inverno e le sfide affrontate mentre ora è pronto per il primo Round: “Considerando l’arrivo dei due piloti Indipendenti, nello Yorkshire abbiamo costruito le moto per i team di Jonas ed Eugene. È stata una sfida. Allo stesso modo abbiamo apportato delle novità alla struttura in modo da rafforzare il nostro team”.

“Abbiamo dovuto migliorare in alcuni aspetti; penso che rispetto a quanto fatto nel 2018 per la S 1000 RR sia stato ancora più impegnativo in termini di qualità necessaria. Abbiamo avuto dei problemi di affidabilità inaccettabili l’anno scorso e ora siamo al lavoro per arrivare sempre al traguardo. Per riuscirci è necessario alzare l’asticella per ciò che concerne il livello dello staff, della qualità e del controllo. Questo abbiamo messo in pratica. Abbiamo avuto le nostre sfide, c’è un grande mix di individui, idee, comportamenti ed etica del lavoro ma ora ne vediamo i benefici. In generale siamo davvero contenti di tutto, adesso abbiamo un team molto equilibrato e abbiamo ingaggiato da due Case diverse due piloti di qualità. Ora la nostra identità sta iniziando a evolvere”.

Cosa ci si può aspettare ad Aragon?

Nonostante le sfide legate a una nuova moto, nello staff e anche nelle varie attività, BMW ha compiuto un chiaro passo avanti. Tra pochissimi giorni la stagione prenderà il via ad Aragon. Saranno della partita fin dal primo appuntamento? Tom Sykes ha detto: “Se guardiamo i tempi su una pista, potremmo dire ‘sì, siamo vicini’ ma fino a quando non metti tutto insieme non lo sai al 100%. Potremo iniziare a saperlo da venerdì mattina!”.

“Non vediamo davvero l’ora che inizi la stagione, puntiamo a tornare sul podio e a conquistare la nostra prima vittoria”, ha detto un Marc Bongers molto determinato anche nel definire gli obiettivi della Casa tedesca. Michael van der Mark inoltre ha aggiunto: “Vedremo a che punto saremo, mi piace svolgere i test e lavorare a fondo ma le gare sono la cosa che mi piace di più e penso che tutto il team sia pronto per iniziare”. Il Team Principal Muir ha concluso: “Penso che arriverà il nostro tempo e con Tom e Michael abbiamo una coppia di piloti molto forte come in nessun altro team. Ora anche i team Indipendenti daranno il loro sostegno a questi ragazzi. Quindi ora come gruppo siamo messi benissimo”.

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