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Innovazioni e intrighi: cosa abbiamo appreso dal test del WorldSBK a Jerez

Friday, 20 November 2020 10:28 GMT

La stagione 2020 si è conclusa ma continua l’avvicinamento al 2021 con nuove moto, nuovi piloti e una nuova annata tutta da vivere…

Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 ci ha regalato tante novità al vertice e abbiamo visto anche dei piloti emergenti nelle posizioni di testa. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha conquistato il suo sesto titolo consecutivo. Nel corso del test di Jerez per la prima volta è scesa in pista la nuova ZX-10RR 2021. Oltre a questo, quali sono i temi di maggior interesse che ci consegna la due giorni di test in ottica 2021 andata in scena in Spagna?

La ZX-10RR parte subito forte…

Abbiamo visto una nuova carenatura che permette di avere una maggiore stabilità e un miglior flusso aerodinamico all’anteriore: la Kawasaki ZX-10RR è un’arma che tutti dovranno temere. Presenta un nuovo controtelaio, un motore più potente, diversi ancoraggi posteriori oltre a forcelle e freni nuovi all’anteriore. La moto è davvero fantastica come sembra. Alla fine del test Jonathan Rea è andato molto bene con le gomme usate ma ha detto di fare ancora un po’ di fatica con quelle nuove; il campione del mondo si aspetta altre novità prima del via della stagione 2021. Anche il suo compagno di box Alex Lowes ha provato delle nuove ali sul serbatoio per migliorare il proprio feeling sia con la nuova che con la vecchia ZX-10RR. Il britannico ha detto che quella di mercoledì è stata “una delle migliori giornate di test” svolte con KRT.

La Yamaha 2021 inizia a prendere forma con Razgatlioglu e Gerloff

Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) e Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) fanno parte di team diversi ma entrambi nel 2021 saranno affiancati da dei rookie. Stanno facendo un grande lavoro di sviluppo sulla nuova moto. Entrambi hanno provato delle parti nuove per la versione 2021 puntando a migliorare nelle curve lente. Mercoledì Paul Denning era molto soddisfatto. Abbiamo capito anche che questa non sarà la versione finale della R1 che vedremo in pista nel 2021; il test è stato utile per capire quale direzione intraprendere in vista della prossima stagione in modo da iniziare a produrre alcune parti. 

Bautista insegue vari miglioramenti…

Due cadute, giri veloci, analisi al telefono e tanto altro: Alvaro Bautista (Team HRC) ha avuto molto da fare a Jerez. Il freno motore è stato migliorato, ora ha un grip maggiore al posteriore, maggiore fluidità, un agilità più elevata oltre a un’erogazione di potenza più dolce. Lo spagnolo ha molte richieste per coloro che stanno lavorando in Giappone. Dall’altro lato Leon Haslam è contento di avere un pacchetto più costante ed è soddisfatto anche degli ottimi tempi sul giro fatti segnare con le gomme da gara. I suoi commenti e quelli di Bautista sono stati simili nell’arco dell’intera stagione: c’è quindi un’idea chiara su quale direzione deve prendere il lavoro in vista del 2021.

Ancora una volta ci sono rookie interessanti...

Andrea Locatelli (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team), Isaac Viñales (ORELAC Racing VerdNatura), Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) e Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) hanno preso parte al test di Jerez con i loro rispettivi nuovi team; Loris Cresson (OUTDO Kawasaki – TPR) ha guidato invece la moto del team Pedercini. Locatelli è andato benissimo mercoledì per la gioia del proprio box, Nozane ha uno stile di guida 'radicale', Mahias si è detto soddisfatto del feeling con l’anteriore della sua vecchia ZX-10RR mentre Viñales insegue miglioramenti in termini di elettronica. La caduta avvenuta martedì alla curva 6 non ha demoralizzato Cresson che ha percorso tanti giri. Tutti loro sono delle grandi promesse per il 2021: riusciranno a stupirci?

Forse il tema maggiore è legato a chi NON abbiamo visto a Jerez…

Nel paddock del test di Jerez si è notata una grande assenza; infatti né Ducati né BMW hanno partecipato alla due giorni spagnola. C’erano tutte le condizioni meteo (25 gradi) per girare su una pista che si conosce davvero bene. Entrambe le Case hanno però deciso di non prendere parte al test. Almeno sulla carta quindi tra coloro che in ottica 2021 partiranno svantaggiati troviamo Michael van der Mark, passato da Yamaha a BMW. Altri test sono comunque in programma tra gennaio e febbraio: non mancheranno le occasioni per lavorare in pista in vista della prossima annata.

La stagione 2021 è già all’orizzonte: non perdertela con il WorldSBK VideoPass!