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I temi chiave del WorldSBK 2021

Thursday, 6 May 2021 07:52 GMT

Anche in questa stagione assisteremo a delle possibili grandi pagine di storia

Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 è passato alla storia per molti motivi tra cui il sesto titolo consecutivo vinto da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Poco prima del via della stagione 2021 ne approfittiamo per andare a scoprire alcuni dei temi chiave che potrebbero caratterizzare la nuova annata del WorldSBK, tra cui la vittoria numero 100 di Rea, alcuni traguardi importanti per i rookie e tanto altro.

Rea è ancora a quota 99 vittorie e nelle tre gare disputate nel Round di Estoril che ha chiuso il 2020 non è riuscito a entrare in tripla cifra. Il nordirlandese punterà a raggiungere questo importante obiettivo più presto che tardi. Inoltre va a caccia del podio numero 200: gliene servono altri 15 per tagliare questo storico traguardo. Nel caso in cui Rea dovesse trovarsi in testa per 16 giri in occasione della prossima tappa del WorldSBK all’Autodromo Internacional do Algarve, diventerebbe il primo a trovarsi al comando per 1000 chilometri sulla stessa pista mentre ovviamente punterà al settimo titolo iridato. Per il suo compagno di squadra Alex Lowes l’obiettivo nel 2021 sarà la 200^ presenza al via (al momento gliene mancano dieci) e il 25° podio in carriera. Loris Cresson (TPR Team Pedercini Racing) si prepara per la sua prima stagione nel WorldSBK e potrebbe diventare il primo pilota belga a entrare in zona punti nel WorldSBK dai tempi del 1996 con Michael Paquay. Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) va a caccia di quel successo che per la Francia manca da Gara 2 del 2014 vinta in Qatar da Sylvain Guintoli.

Michael Ruben Rinaldi (Aruba.It Racing – Ducati) nel 2021 prenderà il via per la 100^ volta e vuole riportare in Italia il titolo di campione del mondo WorldSBK che manca dal 2012 con il trionfo di Max Biaggi. Il compagno di box Scott Redding nel 2021 prenderà parte alla sua 50^ gara mentre il suo ex collega di box Chaz Davies (Team GoEleven) ha tanti obiettivi storici da raggiungere. Nel caso in cui riuscisse a tornare alla vittoria pareggerebbe il conto di successi di Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) - 34 nel WorldSBK - che potrebbero regalargli la quinta posizione nella classifica di tutti i tempi. Una pole position per Davies sarebbe la prima dopo quella del 2019 firmata a Imola mentre gli mancano solo due podi per arrivare a quota cento nel WorldSBK. Tito Rabat (Barni Racing Team) nel 2021 esordirà nella classe regina delle derivate di serie e potrebbe diventare il primo ex campione del mondo in Moto2™ a vincere nel WorldSBK e il quarto compreso il Campionato del Mondo classe 250cc a raggiungere questo obiettivo. Tutti e cinque i piloti Ducati, tra cui Axel Bassani (Motocorsa Racing), a fine stagione avranno un obiettivo; quello di essere il primo portacolori della Casa emiliana a riportare a Borgo Panigale il titolo del WorldSBK vinto per l'ultima volta nel 2011 da Carlos Checa.

Per Yamaha ci sono tanti possibili traguardi da raggiungere nel corso di questo 2021 con Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) che è a sole 17 gare dalla presenza numero 100 nel WorldSBK e a un solo podio da quota 25. Il suo nuovo compagno di squadra Andrea Locatelli potrebbe diventare il primo campione del mondo in carica nel WorldSSP a vincere una gara del WorldSBK. L’ultimo nel 2012 al Nurburgring è stato Davies. Il lombardo potrebbe anche essere il primo pilota a conquistare un podio nel WorldSBK dal 2015, dopo Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team). In casa GRT Yamaha WorldSBK Team, Garrett Gerloff spera di diventare il primo statunitense a festeggiare dopo che l’ultimo è stato nel 2016 in Gara 2 in Malesia l’indimenticato Nicky Hayden con la possibilità anche di scattare da quella pole position firmata per ultimo nel 2011 da John Hopkins. Il suo compagno di squadra, il rookie Kohta Nozane, vuole essere colui in grado di riportare a quel successo il Paese del Sol Levante che non festeggia dal 2010 quando a battere tutti fu Noriyuki Haga, lo stesso che nel 2011 salì per ultimo sul podio.

Tutti e quattro i piloti BMW vorranno riportare al trionfo la Casa tedesca: l’ultimo a riuscirci nel 2013 è stato Davies mentre ancora non ha mai vinto il titolo del WorldSBK. Il nuovo pilota BMW van der Mark mira al 50° podio nel WorldSBK. Il compagno di squadra Sykes potrebbe portare a casa la sua 35^ gioia nel WorldSBK e che gli manca dal 2018, quando vinse in Gara 2 ad Assen. Il pilota inglese nel frattempo detiene il record assoluto di pole conquistate, ben 50. Con cinque podi salirebbe a quota 117 portandosi così in terza posizione nella classifica di tutti i tempi. Eugene Laverty (RC Squadra Corse) con la sua 220^ presenza in gara potrebbe entrare nella top ten di sempre. Al suo terzo via del 2021 toccherà quota 200 gare. Il rookie Jonas Folger (Bonovo MGM Action) vuole riportare la Germania su quel podio che manca dal 2009 (l'ultimo è stato quello di Max Neukirchner) e alla vittoria assente dal 2008, anche in questo caso firmata da Neukirchner. Con un podio Folger sarebbe il primo pilota tedesco a raggiungere questo obiettivo con una Casa tedesca.

Entrambi i piloti del Team HRC, Alvaro Bautista e Leon Haslam, come anche Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team) vogliono riportare Honda sul gradino più alto del podio come fatto per l’ultima volta nel 2016 da Nicky Hayden a Sepang mentre la Casa giapponese non conquista la pole position sempre dal 2016 quando a partire davanti a tutti fu van der Mark. Se uno tra Bautista o Haslam dovesse farcela ad arrivare per primo alla bandiera a scacchi sarebbe il quinto vincitore più anziano di tutti i tempi. Con un’eventuale vittoria di Mercado l’Argentina avrebbe un vincitore per la prima volta nella storia del WorldSBK mentre nel 2021 potrebbe anche toccare le 150 presenze in categoria. Se arrivasse tra i primi cinque conserverà il record per la striscia più lunga prima di un piazzamento in top five mentre non centrando questo obiettivo nelle prime dieci gare della stagione eguaglierebbe Mauro Sanchini per il maggior numero di appuntamenti – 150 – nel WorldSBK senza chiudere nemmeno una volta tra i cinque di testa.

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