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Una leggenda di nome ‘Foggy’: si accende il fine settimana dedicato a Carl Fogarty!

Friday, 29 May 2020 08:28 GMT

Una carriera eccezionale e icona del WorldSBK: in questa tre giorni celebriamo in grande stile il percorso di Carl Fogarty nella classe regina delle derivate di serie.


Simbolo del mondo dei motori del 20° secolo ed emblema della cultura britannica nel corso degli anni ’90: il WorldSBK dedica un intero fine settimana a Carl Fogarty. Il primo quattro volte campione del mondo diventa ben presto un nome noto e mentre la Gran Bretagna si diverte con una nuova ondata di musica pop, ‘Foggy’ batte ogni tipo di record anno dopo anno. 59 vittorie, una percentuale di presenze sul podio di quasi il 50% e diventa sinonimo di Ducati. Non esistono molte figure migliori o più importanti di Re Carl.
 
Figlio del motociclista e anch’egli pilota George Fogarty, la carriera di Carl esplode nel WorldSBK, la categoria che lo vede diventare un simbolo del motociclismo mondiale. Nel 1991 scende in pista con Honda prima del ritiro della formazione. Per il 1992 si ritrova quasi senza squadra. In diversi Round scende in pista con Ducati e conquista la sua prima vittoria in carriera sulla pista di Donington Park; è così che nasce una nuova stella.
 
Il 1993 vede Carl sferrare il primo assalto al titolo mondiale del WorldSBK. Il suo rivale in quella stagione è Scott Russell. Ci si gioca tutto all’ultimo Round in programma a Città del Messico. ‘Foggy’ arriva al fine settimana conclusivo in seconda posizione in classifica ma con ancora la possibilità di successo mondiale. Il Round però viene cancellato nel corso della tre giorni e così è Russell a laurearsi campione del mondo. Nel 1994 è più motivato che mai e punta al successo: l’inglese vince il titolo mondiale in occasione della gara conclusiva dell’anno che si disputa a Phillip Island in cui sconfigge Russell. Fogarty è il primo campione del mondo britannico: questo è soltanto il punto di partenza dell’”Era Foggy” e del suo dominio con Ducati.
 
Anche nel 1995 Fogarty è imbattibile e porta a casa il successo mondiale con la scuderia emiliana. Ha la meglio dei suoi avversari tra cui il compagno di squadra ed esordiente Troy Corser, l’ex pilota della classe 500cc Pierfrancesco Chili, la Honda guidata da Aaron Slight, la Kawasaki di Anthony Gobert e del compianto Yasutomo Nagai. Il 1996 ci regala una storia diversa dato che Foggy fatica a trovarsi a suo agio con la Honda RC45. Nelle prime cinque gare non va a podio ma in Gara 2 a Hockenheim il 30enne conquista la sua prima spettacolare vittoria in sella alla Honda. Lo attende un successo nel Round seguente in programma a Monza e poi un altro ancora ad Assen. Chiude la stagione al quarto posto in classifica.
 
Il 1997 è la stagione che lo vede affrontare John Kocinski; tra il campione del mondo 1990 nella classe 250cc e Foggy è lotta accesa. Fogarty torna in Ducati, il suo posto in Honda viene preso proprio da Kocinski. I sei successi di Carl e i suoi nove altri podi non riescono ad avere la meglio delle nove vittorie e degli altri otto podi di Kocinski. All’apice della loro rivalità i due sono autori di un drammatico contatto in Austria. Kocinski abbandona il mondiale nel 1998 ma Carl resta. Una pazza annata lo vede vincere in tre occasioni prima di scivolare in sesta posizione ma con una rimonta molto intensa tra cui un’incredibile vittoria ad Assen riesce a conquistare il terzo titolo iridato in occasione dell’ultima gara del ‘98 sulla pista di Sugo.
 
‘Foggy’ inizia il 1999 con la doppietta di Kyalami. Il 34enne ha la meglio dei suoi avversari nell’arrivo più ravvicinato di sempre nella storia del WorldSBK. In Gara 2 a Monza batte Colin Edwards per soli cinque millesimi. L’ultima vittoria in casa è quella di Donington Park prima di andare ad assicurarsi il trionfo iridato del 1999 in occasione del penultimo Round della stagione in Germania. È il primo pilota a laurearsi per quattro volte campione del mondo; Fogarty torna in pista nel 2000 ma dopo due podi la sua carriera termina a causa di una brutta caduta a Phillip Island. Nel 2003 torna come team principal con il team Foggy Petronas con cui nel 2004 porta a casa due podi.
 
Da quel momento Carl resta una grande personalità in Gran Bretagna, partecipando a show televisivi. Nel 2014 vince il reality TV ‘I’m A Celebrity… Get Me Out of Here’. Il suo legame continua con una strada che gli è stata intitolata nella città in cui è nato, Blackburn, giustamente chiamata Carl Fogarty Way. Nel 1998 è stato nominato come membro dell'Ordine dell'Impero Britannico. Inoltre, in occasione del WorldSBK, appare su Eurosport. Al secondo posto come numero di vittorie, terzo miglior pilota di sempre per numero di giri veloci e vincitore su 19 piste diverse - eguagliato solo da Noriyuki Haga – Fogarty nel corso della sua carriera ha raggiunto grandi traguardi. I suoi successi rimarranno per sempre nei libri di storia del WorldSBK.
 
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