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Si è conclusa la stagione del Campionato del Mondo FIM Supersport. Abbiamo visto tantissimi alti e bassi, emozioni e rivelazioni. Non è stato un anno come gli altri. Le sorprese non sono affatto mancate.

10.) La risposta di Puccetti al miglior pilota dell'anno

Il 2020 è l’anno del dominatore Andrea Locatelli (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) ma c’è spazio anche per Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) e per il rookie e suo compagno di box Philipp Oettl. Il francese e il tedesco assicurano alla loro squadra un posto sul podio da Gara 2 del Round di Teruel oltre al doppio podio di Gara 2 in Catalogna e al titolo mondiale per Team.

9.) La pazzia di Gara 1 in Catalogna

A metà settembre in Gara 1 del WorldSSP a Barcellona troviamo tutto tranne che il sole. A metà corsa è la volta di un violento nubifragio. I piloti restano in pista con le gomme slick prima di rientrare ai box per montare quelle da bagnato. Dopo l’esposizione della bandiera rossa è Andy Verdoïa (bLU cRU WorldSSP by MS Racing) a conquistare una vittoria clamorosa. Pazzesco.

8.) Bentornato Danny Webb!

In vista del 2020 Danny Webb (WEPOL Racing Team) e il team manager James Toseland lavorano tanto per conquistare ottimi risultati. A Phillip Island Webb in Gara 1 chiude tra i primi dieci. Poi arriveranno altri otto piazzamenti in top ten con un duplice ottavo posto che a fine stagione gli permette di essere 11°. Per il futuro occhio a Webb.

7.) Odendaal, il debuttante tranquillo del 2020

Uno dei tanti piloti in arrivo dal paddock del MotoGP™ si chiama Steven Odendaal (EAB Ten Kate Racing). Grazie alla sua grande costanza di rendimento porta a casa un quinto posto a fine 2020. Il Sudafrica torna così nelle prime cinque posizioni della classifica dopo che nel 2017 Sheridan Morais fu quarto.

6.) Il rapido adattamento di Philipp Oettl

Come nel caso di Odendaal, nel 2020 anche Philipp Oettl è all’esordio e mette in mostra ottime cose. Scende in pista con il team Puccetti e spera di lottare per le prime posizioni. Nel corso della stagione conquista quattro podi e nell’ultima gara dell’anno strappa la terza posizione in classifica a Jules Cluzel (GMT94 Yamaha). Al momento è il pilota che si è piazzato meglio nel WorldSSP tra coloro che resteranno ancora nella classe intermedia; nel 2021 riuscirà a vincere?

5.) Soomer superbo

Cinque arrivi in top ten nelle prime cinque gare: Hannes Soomer (Kallio Racing) parte bene anche se per lui il weekend di Aragon è da dimenticare. Nelle ultime quattro gare però porta a casa tre podi consecutivi. Arriva ad appena 21 punti dai primi cinque. La stagione dell’estone si chiude davvero alla grande.

4.) Super Smith

Da un grande Soomer si passa a uno stratosferico Kyle Smith. Nel finale di 2020 nel WorldSSP c’è di tutto. Chiamato a sostituire l’infortunato Jules Cluzel, Kyle Smith porta la Yamaha del GMT94 sul podio in occasione della prima gara che lo vede impegnato sul bagnato della pista della Catalogna dopo essere anche stato in testa. Poi regala al team francese un altro podio, stavolta sulla pista di casa di Magny-Cours dove è secondo in Gara 2. Com’è possibile che sia senza una moto a tempo pieno?

3.) Eccezionale Gonzalez

Il campione del mondo 2019 nel WorldSSP300 Manuel Gonzalez (Kawasaki ParkinGO Team) non ha solo fatto un passo avanti verso una categoria superiore ma è anche cresciuto molto nel corso del 2020. L'iridato più giovane di sempre, all'esordio nel World Supersport nella stagione appena conclusa, porta a termine tutte le gare arrivando sempre tra i primi dieci. Raramente cade e a fine anno è il miglior spagnolo grazie al settimo posto con cui conclude l’annata. Se nel 2021 continuerà a crescere ancora sarà una vera minaccia per tutti gli altri.

2.) 15 minuti di gloria per Verdoïa

Non è solo la vittoria più sorprendente del 2020 ma entra anche nelle tre più sorprendenti di tutta la storia del World Supersport. Sotto il diluvio che in Catalogna arriva a scombinare decide di restare in pista mentre tutti gli altri rientrano ai box. Taglia per primo la linea del traguardo, poi vengono esposte le bandiere rosse. Uno storico successo per il vincitore più giovane nella storia di questa categoria anche se questa è la sua unica volta in top ten nel 2020.

1.) Lo show di Andrea Locatelli…

Quella del 2020 è la stagione più spettacolare di sempre nel WorldSSP dove un pilota è nettamente superiore a tutti gli altri. Con 12 vittorie su 15 gare Andrea Locatelli firma il record in termini di successi nell’arco di un’annata, con ben dieci successi consecutivi. Da rookie conquista il titolo del WorldSSP ed è il primo italiano a raggiungere questo traguardo. Mozzafiato. Nessuno avrebbe potuto prevederlo. Semplicemente magnifico.

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