Top 10… vincere nel WorldSBK sulla pista di casa: Prima parte
Tuesday, 12 May 2020 08:02 GMT
Dalle sfide tra giapponesi ai sogni californiani fino all’euforia europea. La gloria casalinga arriva ovunque...
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ci porta alla riscoperta di alcune delle gare più belle di sempre. Questa settimana è la volta delle vittorie ottenute in casa. Lo spettacolo non manca!
La fine del 2014 è vicina ma la rivalità all’interno della stessa squadra e gli ordini di scuderia sono appena all’inizio. Al termine della stagione avranno un ruolo molto importante nella lotta tra Sylvain Guintoli e Tom Sykes in lizza per il titolo mondiale. In Gara 1 a Magny-Cours Marco Melandri in sella ad Aprilia si oppone alle indicazioni della sua formazione e va in testa a cinque giri dalla fine scavalcando il compagno di box Guintoli. A due tornate dal termine al ravennate viene segnalato di cedere una posizione. Melandri rispetta le indicazioni e permette al francese di andare al comando e vincere. Non sarà la vittoria più bella ma senza dubbio si tratta di una prestazione che vale il successo sul bagnato della pista di casa.
Il sogno californiano diventa realtà con Ben Bostrom che porta a casa la terza vittoria consecutiva del 2001 e fa doppietta a Laguna Seca. Da Redding, appena cinque ore a nord di Laguna Seca, Bostrom continua la sua striscia inaspettata di successi davanti al maggior numero di tifosi statunitensi mai accorso prima per un appuntamento del WorldSBK. In Gara 2 Bostrom mette a segno la sua prima doppietta in carriera e a otto gare dal termine della stagione tra lui e Troy Bayliss ci sono 79 punti.
La partenza di una delle rimonte più belle di sempre nella storia del WorldSBK avviene in Gara 2 a Laguna Seca. Colin Edwards inizia a ridurre il suo distacco di 58 punti. Vince in grande stile sulla pista di casa in sella a una moto in cui splende la livrea a stelle e strisce. Texas Tornado conquisterà anche le otto gare che mancano al termine del 2002. Nel fantastico finale che va in scena in Gara 2 a Imola Edwards strappa il titolo mondiale a Troy Bayliss. A Laguna Seca inizia la sua rincorsa, Gara 2 resterà per sempre nella memoria di tutti.
Da molto tempo un pilota spagnolo non vince in casa nel WorldSBK – oltre 12 anni! Alvaro Bautista è il migliore in Australia, si ripete in Thailandia e lo stesso avviene anche al MotorLand Aragon dove si mette tutti alle spalle con oltre 15 secondi di vantaggio. Questa è la prima vittoria di un pilota spagnolo sulla pista di casa dopo l’ultima volta che risaliva al 2007 quando a Valencia a festeggiare era stato Ruben Xaus. Quello di Bautista è il secondo successo casalingo di uno spagnolo nel WorldSBK. Il pilota di Talavera de la Reina aveva già scritto pagine di storia…
Il bellissimo appuntamento sulla pista giapponese ha sempre accolto le wildcard per l'appuntamento del WorldSBK. Molti di loro si mettono alle spalle coloro che invece sono una presenza fissa all’interno del Campionato. Nel 2000 un semisconosciuto Hitoyasu Izutsu batte tutti sulla pista di casa. La più memorabile però è senza dubbio Gara 2. Il 29enne di Osaka diventa così il primo pilota giapponese a firmare la doppietta da wildcard davanti a Wataru Yoshikawa e Colin Edwards.
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