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Le migliori dieci wildcard del WorldSBK: Prima parte

Tuesday, 9 June 2020 08:47 GMT

Emozionanti primi successi e tanto altro: scopriamo chi ha scritto una pagina di storia nella classe regina delle derivate di serie.

Nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ci sono state tante wildcard che poi hanno avuto successo nel corso degli anni come presenza fissa e alcune di queste hanno raggiunto grandi traguardi. In questo elenco trovi la top ten con le migliori wildcard di sempre nella storia del WorldSBK. Ecco la prima parte mentre qui ti attende la seconda!

10.) Biaggi torna alla grande: Sepang, Gara 1, 2015

Dopo una breve pausa Max Biaggi torna a gareggiare nel WorldSBK al Sepang International Circuit in Malesia. Nel vero stile del ‘Corsaro’ la vecchia e astuta volpe risale il gruppo. Il fattore chiave sta nella capacità di preservare le gomme. Nelle prime fasi di gara il due volte campione del mondo scivola in sesta posizione ma recupera posizioni e va a prendersi il suo ultimo podio strappandolo all’ultimo giro a Tom Sykes, in testa per gran parte della corsa. Il romano apre così un Round in chiaroscuro dato che finirà poi a terra nel corso del primo giro di Gara 2.

9.) SuperSic regala spettacolo a Imola: Imola, Gara 2, 2009

Marco Simoncelli ci delizia con la sua presenza in occasione di un fine settimana e lascia il suo indelebile segno nella storia del Campionato. Una caduta in Gara 1 spinge il pilota di Coriano a cercare subito il riscatto. Dopo una bella partenza presto entra in lizza per il podio con colui che per un weekend è il suo compagno di squadra, ovvero Max Biaggi. Un sorpasso deciso sul romano all’ultima chicane permette a Marco di andare a prendersi il suo primo e unico podio nel WorldSBK alla sua seconda apparizione nella classe regina delle derivate di serie. Una wildcard davvero eccezionale.  

8.) Crutchlow debutta con un podio: Donington Park, Gara 2, 2008

Il debutto di Cal Crutchlow nel WorldSBK a Donington Park nel 2008 è ricco di significato; in Gara 1 non arriva al traguardo ma Gara 2 è tutt’altra storia. Sotto la pioggia il pilota di Coventry scatta dalla nona casella in griglia di partenza e alla fine del primo giro è sesto. Al quinto giro la stella britannica è terza e al 12° passaggio va a prendersi la seconda posizione approfittando della caduta di Troy Bayliss. Ryuichi Kiyonari è in testa per tutta la gara, l’eroe di casa Crutchlow da wildcard chiude al secondo posto. Un chiaro segnale di ciò che vedremo poi nel WorldSSP…

7.) Reynolds trionfa nella festa di fine stagione: Brands Hatch, Gara 1, 2000

L’ultimo Round di un’imprevedibile stagione 2000 del WorldSBK è davvero pazzesco e vede la wildcard John Reynolds andare a vincere in sella alla Ducati del team Reve Red Bull di Ben Atkins. Il pilota di Nottingham dimostra tutto il suo potenziale in mezzo alle difficili condizioni sulla pista di Brands Hatch dove a metà gara deve cedere la prima posizione. L'inglese però riesce a mettersi tutti alle spalle e festeggia davanti ai connazionali il suo primo e unico successo nel WorldSBK.

6.) Bostrom di nome, Boss per natura: Laguna Seca, Gara 2, 1999

Non c’è niente di meglio che scendere in pista nel WorldSBK sul circuito di casa. Questo è proprio ciò succede a Ben Bostrom nel 1999 a Laguna Seca. Secondo in Gara 1, sembra doversi ripetere in Gara 2 ma la caduta dell’altra wildcard e suo compagno di squadra Anthony Gobert che si trova in testa gli consente di salire sul gradino più alto del podio davanti a un’immensa folla baciata dal sole della California. Si mette alle spalle piloti del calibro di Carl Fogarty, Troy Corser, Colin Edwards e Noriyuki Haga. Questo è il punto di partenza di grandi successi firmati da ‘Big Ben’.

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