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In vista del Round Yamaha Finance di Australia è stato confermato che l’appuntamento che apre la stagione del Campionato del Mondo FIM Supersport avrà luogo in condizioni di flag-to-flag obbligatorio. La distanza di gara sarà accorciata a 16 giri e i piloti rientreranno velocemente ai box per cambiare le gomme, come abbiamo già visto nel 2019. 

Dopo un confronto avvenuto con le squadre e in base ai riscontri della due giorni di Test Ufficiali disputati sul Phillip Island Grand Prix Circuit, FIM e Dorna WSBK Organization hanno deciso di adottare questo formato per la gara di domenica in cui scenderanno in pista 21 piloti.

Si è liberi di scegliere quando effettuare il pit-stop considerando che la stessa gomma non potrà essere utilizzata per più di 10 giri. Anche in condizioni di bagnato la gara durerà 16 giri e in caso di utilizzo di una gomma da bagnato non sarà necessario compiere il pit-stop. Se invece i Teams decideranno di sostituire il pneumatico da bagnato con quello da asciutto, allora si dovrà rispettare la regola dei 10 giri.

La decisione non riguarda le gare del WorldSBK che si disputeranno in condizioni normali.

Il Racing Director di Pirelli Giorgio Barbier ha spiegato la decisione: “Quest’anno per la prima volta la classe 600 utilizzerà le gomme slick invece delle gomme intagliate. Nonostante alcuni piloti abbiano compiuto molti giri nel corso dei test i dati che Pirelli ha acquisito non sono sufficienti per capire quale sarebbe stato il comportamento delle gomme nell’arco dell’intera gara: quindi abbiamo preso questa decisione insieme a Dorna e FIM e abbiamo introdotto il formato flag-to-flag in vista della gara di domenica”.