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Il MotorLand Aragon pronto a ospitare due giornate di test del WorldSBK

Wednesday, 12 August 2020 09:02 GMT

Appuntamento molto importante in programma sulla pista spagnola in vista dei prossimi due Round e in ottica titolo mondiale.

 

Ad appena pochi giorni dal Round Motul del Portogallo andato in scena all’Autodromo Internacional do Algarve, il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 domani e venerdì torna in pista al MotorLand Aragon. Questo potrebbe essere il test più importante di tutta la stagione considerando i prossimi due Round in programma sul circuito aragonese dove le condizioni di pista e quelle meteorologiche saranno simili a quelle che i piloti troveranno a fine mese. Il test al MotorLand Aragon è quindi un appuntamento chiave.

Il Kawasaki Racing Team WorldSBK è pronta a conservare la sua leadership in questo Campionato 2020: dopo il difficile fine settimana di Jerez, Jonathan Rea a Portimao ha messo a segno una grande tripletta. Il successo più recente del nordirlandese ad Aragon risale al 2018 mentre nelle ultime quattro gare su questa pista è arrivato secondo alle spalle di Ducati. KRT lavorerà per mettere a punto il suo setup e per fare alcune piccole modifiche per migliorare la sua moto in modo da essere l’avversario numero uno della Casa italiana. Nel 2019 Alex Lowes è arrivato sul podio, un appuntamento che gli manca da Phillip Island. Questa due giorni di test di Aragon, pista dove ha fatto il suo debutto con KRT, sarà molto importante per lui.

Il team ARUBA.IT Racing – Ducati è stato il dominatore degli ultimi anni al MotorLand Aragon; otto vittorie, le cinque di Chaz Davies e la tripletta dell’anno scorso firmata da Alvaro Bautista. Con il test in arrivo il team potrà svolgere un grande lavoro per fare in modo che le moto guidate da Scott Redding e dal compagno di squadra Davies siano ancora quelle da battere sulla pista spagnola. Redding ha faticato a Portimao ma si è riscattato in Gara 2. Ad Aragon ha già girato con Ducati – anche se lo ha fatto in cattive condizioni meteo – e quindi dovrebbe essere in grado di mettere in mostra tutto il suo potenziale fin dall’inizio. Chaz è uno specialista di Aragon e quest’anno dopo i primi Round la sua forma è molto migliore rispetto a quella della prima parte di 2019. Questo test potrebbe rafforzare ancora di più la sua competitività. Entrambi lavoreranno sul setup.

L’eccezionale fine settimana di Portimao ha visto Yamaha conquistare la maggior parte dei posti sul podio, anche se la Casa giapponese non è riuscita a vincere e questo le ha fatto perdere del terreno nella lotta per il titolo. Il team manca dalla pista spagnola dai test invernali. Entrambi i piloti puntano ad avere un’ottima base di partenza per dire la loro in ottica mondiale. Questa è una delle piste più difficili per il team: la due giorni di test quindi sarà fondamentale e anche se non saranno testate nuove parti, Yamaha andrà a caccia di conferme di quanto raccolto a Barcellona.  

Alvaro Bautista (Team HRC) guida il gruppo Honda nel test di Aragon, rigenerato dal primo risultato in top five in questo 2020. Lo spagnolo e il compagno di squadra Leon Haslam hanno già svolto molti test ad Aragon, l’ultimo è quello andato in scena un paio di settimane prima del Round che ha segnato la ripartenza della stagione dopo la pausa forzata. La Honda CBR1000RR-R SP potrebbe essere una delle moto da tenere in grande considerazione: Bautista punta a trovare il passo giusto con le alte temperature oltre che a mettere a disposizione la sua grande esperienza su questo circuito per consentire alla Casa giapponese di fare dei grandi passi avanti. Stesso obiettivo anche per Haslam che sotto il grande caldo di Portimao ha fatto fatica a trovare il ritmo giusto.

Ad Aragon non vedremo Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) e Michael Ruben Rinaldi (Team GOELEVEN). Spazio quindi a Maximilian Scheib (ORELAC Racing VerdNatura) e Sylvain Barrier (Brixx Performance) che avranno l’opportunità di avvicinarsi ai loro avversari Indipendenti. Entrambi conoscono la pista e vogliono cercare l’assetto ideale in vista delle prossime gare in programma. Barrier ha girato qui nel mese di luglio e a Portimao in Gara 2 per la prima volta è entrato in zona punti. I team puntano a fare dei passi avanti anche in ottica 2021. Ad Aragon ci sarà anche il team OUTDO TPR Kawasaki pur senza Sandro Cortese che sta recuperando dall’infortunio di cui è stato vittima a Portimao.

In Spagna girerà anche il dominatore della stagione del WorldSSP Andrea Locatelli (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) che lavorerà molto sulla pressione delle gomme e sulla frizione. Il lombardo ha vinto le prime cinque gare dell’anno e non vuole fermarsi qui.

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