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Nell’arco di 11 anni nella classe regina delle derivate di serie Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha avuto tanti rivali e la maggior parte di loro da quando il nordirlandese occupa le posizioni di vertice del Campionato. Molte sfide all’ultimo giro ma anche accese discussioni dopo le cadute nelle tornate iniziali: il cinque volte Campione del mondo finora ha battuto tutti quelli che si è trovato davanti. Rivediamo quali sono stati i suoi principali avversari con cui è stato protagonista di grandi battaglie.

 

Jonathan Rea ha dichiarato che Alvaro Bautista è stato uno degli avversari più difficili che abbia mai avuto in carriera. Spettacolare il duello che li ha visti protagonisti a Phillip Island nel corso della Tissot Superpole Race. I due poi si sono toccati nelle fasi iniziali di Gara 1 a Buriram che ha preceduto l’arrivo più combattuto dell’anno in occasione di Gara 2 a Portimao. Bautista è stato uno degli avversari più temibili per Rea nella corsa al titolo iridato e ha dimostrato che il nordirlandese non è infallibile.

 

Il suo storico rivale è Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) con il testa a testa tra i due che è una caratteristica costante. Tanta tensione nel 2015 in Malesia quando in Gara 2 lui e Rea si sono toccati all’ultima curva del giro conclusivo. Davies ha ha negato al nordirlandese la possibilità di laurearsi Campione del Mondo già in quella occasione. Altro capitolo della lotta anche nel 2016 quando già nel primo Round abbiamo assistito a due sfide davvero infuocate. Un anno dopo nuovo testa a testa ad Aragon dove ad avere la meglio è stato Chaz Davies. Un Round più tardi però la tensione è salita alle stelle: al parco chiuso di Assen il gallese ha sferrato un duro attacco a Rea dopo che il nordirlandese aveva impedito a Davies di realizzare il giro veloce nel corso della Superpole. In quella occasione si è toccato l’apice della loro rivalità. Assisteremo ad altre scintille anche in questo 2020?

 

Tom Sykes è un altro pilota che non sempre è stato proprio il migliore amico di quello che sarà il suo compagno di squadra. Dopo tre stagioni e mezzo in cui tutto era andato bene le cose si sono complicate nell’ultima stagione di Sykes in casa KRT. A Brno un contatto tra i due al terzo giro ha mandato Rea nella ghiaia mentre il britannico è rimasto in piedi. La tensione è esplosa a Laguna Seca dove Rea ha dichiarato a Eurosport che “non aveva bisogno di arrivare qui e di essere amico di nessuno”. Sykes dopo l'incidente ha risposto a quello che poi sarebbe diventato il suo compagno di squadra dandogli dell'“arrogante”. La rivalità è tornata a farsi accesa a Donington Park in occasione della Tissot Superpole Race terminata con la bandiera rossa. Un assaggio di quello che ci attende in questo 2020?

 

Non bisogna invece tornare troppo indietro nel tempo per vedere l’ultimo contatto tra Jonathan Rea e Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK), il suo nuovo compagno di squadra in questo 2020. Nei cinque anni in cui hanno gareggiato insieme sono state tante le lotte che li hanno visti protagonisti ma sempre in modo corretto. L’anno scorso a Jerez in Gara 1 però gli animi si sono scaldati quando alla curva 13 Rea si è portato all’interno per tentare il sorpasso ma poi si è toccato con Lowes mettendo fuori gioco il pilota Yamaha. Il nordirlandese è stato penalizzato e costretto a rinunciare al podio oltre a dover partire dal fondo della griglia nella Tissot Superpole Race. Ora saranno compagni nello stesso box: cosa ci attende in questa stagione?

 

Un nome è sulla bocca di tutti per questo 2020 ed è quello di Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha WorldSBK Official Team). Il pilota turco nel 2019 è stato l’unico in grado di battere Rea in una lotta all’ultimo giro ed entrambi sembrano ancora più motivati in vista della stagione che sta per iniziare. In Gara 2 a Misano Rea ha lottato fino all’ultimo con Toprak, i due si sono scambiati spesso le posizioni ma alla fine la vittoria è andata al Campione del mondo in carica. Nel Round successivo - quello di Donington Park in Gara 2 - altro successo per il nordirlandese.

 

Razgatlioglu ha vinto una fantastica Gara 1 andata in scena a Magny-Cours dove nell’appuntamento numero 800 del WorldSBK è scattato dalla 16^ casella in griglia e ha superato Rea alla curva 13. Altro duello nella Tissot Superpole Race dove all’ultimo giro a prevalere è stato di nuovo il turco. Toprak ora avrà a disposizione una nuova moto: cosa succederà tra il cinque volte iridato e il suo giovane avversario? 

 

Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Official Team) nelle passate stagioni è stato uno dei rivali di Rea e soprattutto in occasione del Round di Assen, l’appuntamento di casa per il pilota olandese dove l’ex campione del World Supersport è riuscito comunque a spuntarla per 18 millesimi. Il Round di Gran Bretagna in programma nel 2018 a Donington Park ha visto molti sorpassi e controsorpassi tra i due. Il 2020 ci regalerà ancora una vittoria all’ultimo giro?

 

Altre rivalità potrebbero nascere presto come nel caso di Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha), Eugene Laverty (BMW Motorrad WorldSBK Team) e ovviamente del debuttante Scott Redding. A tutto questo poi vanno aggiunte anche nuove piste e nuove squadre. Il 2020 sarà una stagione davvero molto intensa. 

 

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