Lotta sul filo fino alla fine nel Campionato del Mondo FIM Supersport 300: i compagni di box Jeffrey Buis (MTM Kawasaki MOTOPORT) e Scott Deroue si daranno battaglia nell’ultimo Round in programma al Circuito Estoril per diventare il primo pilota olandese nella storia della classe cadetta a laurearsi campione del mondo.

Buis ha fatto meglio di Deroue nelle due gare andate in scena nel Round Pirelli di Francia che si è disputato al Circuit de Nevers Magny-Cours. Con un successo e un secondo posto ha portato a 28 i punti di vantaggio in classifica. Questo significa che Buis può vincere il titolo iridato già al termine di Gara 1 in programma nel Round Pirelli di Estoril. Per raggiiungere questo traguardo dovrà chiudere davanti a Deroue o perdere al massimo tre punti rispetto al suo compagno di box.

Buis dopo il doppio podio di Magny-Cours ha detto: “Sono molto felice di questo risultato e soprattutto in ottica mondiale. È stata una gara diffiicile a causa delle condizioni avverse. All’inizio era asciutto ma poi ha iniziato a piovere. Il nostro piano ha funzionato e sono arrivato secondo”.

In merito a come approccerà il Round di Estoril ha detto: “La cosa più importante è non cadere e portare a casa il maggior numero possibile di punti! All’Estoril farò di nuovo del mio meglio e proverò a vincere il titolo”.

Deroue a Magny-Cours si è dovuto accontentare di un podio in due gare grazie al secondo posto con cui in Gara 1 ha chiuso alle spalle di Buis. In Gara 2 ha terminato quarto a causa di un errore commesso al penultimo giro che gli ha fatto perdere terreno nei confronti del compagno di box.

“Dalla prima sessione di prove – ha detto – il feeling è stato ottimo sulla pista bagnata. In Gara 1 non è stato facile arrivare lì davanti partendo dall’ottava casella in griglia. Ho avuto un buon passo e sono riuscito ad avvicinarmi a Jeffrey. Il secondo posto è stato un bel risultato. Mi sono sentito bene in Gara 2 ma peccato aver commesso quell’errore al penultimo giro. Non sono quindi riuscito a salire sul podio e ho dovuto assicurarmi di arrivare quarto”.

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