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5 motivi di interesse nel WorldSBK 2020

Friday, 14 February 2020 10:12 GMT
Dai possibili nuovi record ai debuttanti che puntano al successo: ecco tutti i temi principali che ci attendono in questa stagione!
 
Tanti cambiamenti e molti pretendenti alla vittoria finale: il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si sta per avvicinare al suo primo Round in programma in Australia. Nuovi piloti e schieramenti oltre a dei grandi ritorni all’interno del calendario: tutto questo quindi ci fa capire cosa ci attende in un 2020 davvero imperdibile. Quali sono i cinque punti principali da tenere in considerazione in questa annata? 
 
Iniziamo da Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati): ha già vinto dei Gran Premi e ora è pronto a fare il suo ritorno sul palcoscenico mondiale per andare a caccia di grandi risultati anche nel World Superbike. Arriva nella classe regina delle derivate di serie da campione britannico Superbike. Redding ha molti occhi puntati addosso. Vuole riuscire in ciò che non è stato in grado di fare Alvaro Bautista, ovvero vincere il titolo WorldSBK all’esordio fermando così il dominio di Jonathan Rea. Come visto nel 2019 non si tratta di una cosa facile. Stiamo per assistere a una battaglia tutta britannica? 
 
Toprak Razgatlioglu non è da meno; il turco l’anno scorso ha conquistato due vittorie facendo parte di una squadra Indipendente ma in questo 2020 potrà contare sul Pata Yamaha WorldSBK Official Team. Nell’ultimo test in programma prima di andare in Australia Razgatlioglu è stato il più veloce. Dopo le vittorie portate a casa in Francia ora vuole lanciare la sfida per il titolo. Riuscirà a laurearsi Campione del mondo? 
 
Attenzione anche a Honda: la Casa giapponese prende il via per la prima volta dal 2002 come squadra che può contare sull'appoggio ufficiale di HRC. Per il 2020 gli obiettivi sono chiari: replicare i successi delle passate stagioni e tornare al vertice del Campionato del Mondo World Superbike. Per questo motivo Honda ha deciso di puntare su Alvaro Bautista e Leon Haslam: entrambi nel corso dei test hanno ottenuto grandi riscontri in sella alla nuova CBR1000RR-R. Lo spagnolo nel 2019 non è riuscito a conquistare il successo finale; nel 2020 vuole portare la sua nuova moto al vertice del World Superbike nel minor tempo possibile.
 
Jonathan Rea va a caccia della vittoria numero 100: al momento si trova a quota 88 ma nelle ultime tre stagioni ha sempre vinto più di 15 gare. Il Campione del mondo in carica (Kawasaki Racing Team WorldSBK) punta a diventare il primo pilota nella storia del World Superbike a raggiungere i 100 successi. La sua prima vittoria risale a quella di Misano nel 2009 e nel caso in cui dovesse farcela a portare a casa 27 gare su 39 raggiungerebbe quota 100 insieme a Kawasaki. Tra gli altri record nel suo mirino anche quello di diventare il primo pilota a vincere sei titoli iridati WorldSBK senza dimenticare che potrebbe anche conquistare il podio numero 200. 
 
Cambiamenti in vista all’interno del calendario WorldSBK: il via di Phillip Island è ormai una tradizione ma data l’assenza della Thailandia sarà il Qatar a ospitare il secondo Round sulla pista di Losail. Il terzo appuntamento è anche il primo in programma in Europa sulla pista spagnola di Jerez mentre Aragon sarà lo scenario della sesta tappa. Per la prima volta dal 2017 si gareggerà in agosto e in Germania con Oschersleben che torna nel calendario della classe regina delle derivate di serie a partire dal 2004. Altra novità negli ultimi tre Round che vedono l’arrivo del circuito di Catalunya mentre la settimana dopo sarà Magny-Cours a ospitare l’ultimo appuntamento europeo della stagione prima del gran finale in programma in Argentina.
 
Stanno per arrivare grandi cambiamenti in questo 2020, seguilo tutto con il WorldSBK VideoPass!