Il primo appuntamento ufficiale del Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike è iniziato con temperature alte sotto un cielo nuvoloso. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha iniziato aperto le danze con grande stile andando subito al comando della classifica dei tempi. Il suo nuovo compagno di squadra Leon Haslam lo segue a ruota piazzando così le due Kawasaki ufficiali nelle prime due posizioni nei primi 20 minuti della sessione. “Pocket Rocket” Leon Haslam termina col terzo tempo a causa di un problema tecnico verificatosi durante la seconda metà della sessione.

Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati) inizia la sua stagione di esordio nel WorldSBK con un ingresso trionfale restando costantemente col terzo tempo durante tutta la FP1. Durante gli ultimi cinque minuti, il pilota spagnolo ha fatto un balzo verso Rea piazzandosi ad appena 10 decimi dall’inglese. Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) è fuori dalla top 10 e avrà molto lavoro da fare, distaccandosi di 0.993 secondi dal leader della sessione e centrando l’11 tempo.

Il campione del mondo del 2013, Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) e il suo compagno di squadra Markus Reiterberger hanno fatto un buon inizio a Phillip Island. Le BMW S1000RR hanno registrato il quarto e sesto tempo.

Leon Camier (Moriwaki-Althea HONDA Racing Team) migliora ed è settimo, mentre Ryuichi Kiyonari cerca di riprendere il ritmo visto che questa è la sua prima stagione a distanza di dieci anni. Il giapponese termina la FP1 con l’16esimo tempo pur essendo stato uno dei cinque piloti più veloci nel primo settore.

Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK) riesce a dare il massimo con la sua Yamaha piazzandosi a 0.509 secondi da Rea. Un notevole quinto posto per il campione in carica della WorldSSP all'esordio nella classe regina. Dall’altra parte del box Yamaha troviamo Marco Melandri che termina la prima prova col 12esimo  tempo. Nemmeno Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team) è riuscito ad esprimere il potenziale mostrato durante i test e si deve accontentare del decimo tempo. L’altro alfiere del Pata Yamaha, Michael van der Mark ha trascorso gran parte della sessione fuori dalla top 10 per poi centrare l’ottavo crono grazie ad un ultimo giro veloce. 

Jordi Torres (Team Pedercini Racing) è stato uno dei piloti più veloci della Kawasaki per poi chiudere la FP1 ad un secondo da Rea, il leader della sessione.

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