Razgatlioglu mira a diventare il miglior pilota tra gli indipendenti
Monday, 3 June 2019 13:11 GMT
Ha già superato Melandri dopo il podio di Imola, adesso non può che aspirare ad obiettivi ancora più ambiziosi
Forse Toprak Razgatloglu (Turkish Puccetti Racing) si aspettava di ottenere questo risultato presto, o perlomeno di esserne in lizza. Dopo appena una giornata di test pre-stagionali, il pilota turco è stato tra i cinque più veloci e in Gara 1 a Phillip Island ha tagliato la linea del traguardo ad appena quattro secondi dal terzo classificato. Il suo obiettivo per il 2019 era il podio, uno scopo ambizioso ma realistico che sta perseguendo gara dopo gara.
Eppure, la stagione di Razgatlioglu sembrava essere in una fase di stallo dopo il risultato registrato in Australia. Sebbene il 22enne raramente si sia qualificato fuori dalla top 10 tra marzo e aprile, è anche vero che è rimasto a metà classifica, senza andare oltre l’ottava posizione. Consistente sì, ma senza riuscire a fare quel passo avanti che la squadra Puccetti si era prefissata come obiettivo.
Durante le qualifiche ad Imola non ha dimostrato un grande miglioramento ottenendo l’11º tempo e dovendo fare i conti con problemi di configurazione ma la storia è stata completamente diversa in gara. Razgatlioglu è arrivato terzo al traguardo in Gara 1 imponendosi su Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e sui due piloti del Pata Yamaha. Il settimo tempo nella Tissot Superpole Race e l’onore di essere il miglior pilota di una squadra indipendente sono state la conferma della qualità del lavoro svolto, a partire dai problemi avuti con le gomme.
Anche questo è stato significativo in termini di campionato: Razgatlioglu ha finalmente interrotto il duopolio del GRT Yamaha nella classifica dei piloti indipendenti. La scuderia italiana, all’esordio nel WorldSBK, ha dominato i primi Rounds transoceanici ma, conclusasi quella fase, ha perso il ritmo e i suoi piloti si sono trovati in difficoltà a rientrare nella top 10 e ancor di più per avvicinarsi al podio. Trovandosi con un punto di vantaggio su Sandro Cortese e a 14 dal miglior pilota indipendente Marco Melandri, i numeri sono a favore di Razgatlioglu. Manterrà il ritmo anche a Jerez?
In passato il pilota turco ha dimostrato di essere competitivo nella pista andalusa ottenendo due podi nel STK1000 però lo stesso l’ha fatto anche il suo rivale della Yamaha e altri avversari in lotta nella classifica dei piloti indipendenti, compresi Jordi Torres (Team Pedercini Racing) e Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team). Non sarà facile fare previsioni su chi, tra i piloti indipendenti, vincerà la sfida.
Vedremo un altro indipendente sul podio di Jerez? Scoprilo questo fine settimana seguendo l’azione IN DIRETTA oppure OnDemand con VideoPass WorldSBK!
