Mission 2020: Yamaha pronta a ripartire per tornare a vincere titoli!
Thursday, 17 October 2019 10:02 GMT
Nel 2020 non ci sarà certo da scherzare con il team di Iwata...
Una moto aggiornata per la stagione 2020 nel WorldSBK: Yamaha non si sta adagiando sugli allori nè sta perdendo tempo per la nuova annata ormai alle porte. ll Pata Yamaha WorldSBK Team, insieme al GRT Yamaha WorldSBK, vuole essere nelle posizioni che contano del Campionato e nel suo quinto anno a livello ufficiale nel paddock proverà a tornare a vincere quel titolo mondiale che manca dal 2009.
Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team) è già sceso in pista a Jerez con la Yamaha R1 per i primi importanti test. Un nuovo albero motore a pistoni migliore rispetto a quello precedente permetterà di avere una maggiore stabilità a più giri al minuto mentre la nuova versione aggiornata dell’albero a camme e le novità nel sistema di aspirazione consentiranno di avere un’ottima performance. È una questione piuttosto tecnica ma questa moto nel 2020 sarà davvero una pretendente alla vittoria finale.
Sulla carta la coppia di piloti scelta da Yamaha è tra le più forti da anni. Dopo aver potuto contare su Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team) dalla partenza del progetto, l’inglese se ne andrà alla fine del 2019 ma nella prossima stagione sarà sostituito dal pezzo grosso Toprak Razgatlioglu. Il pilota turco è in una forma eccezionale dopo due vittorie e sei podi nelle ultime sette gare.
Razgatlioglu sarà al fianco del Campione WorldSSP 2014 e già vincitore di gare nel WorldSBK Michael van der Mark. Dopo i successi nel 2018 e nel 2019, l’olandese arriva molto carico al 2020. Sarà una delle coppie più emozionanti che vedremo in griglia con entrambi i piloti che metteranno in pista uno stile di guida aggressivo e tutti e due andranno a caccia di vittorie, dopo la lotta che in questa stagione li ha visti protagonisti per il terzo posto mondiale.
Ma con uno stile del genere è più agevole anche l'acquisizione di dati accurati e molto utili per lo sviluppo della moto che vada a vantaggio di tutti e due. In quella che potrebbe essere una stagione in cui una nuova moto insieme a una nuova coppia di piloti potrebbe funzionare a meraviglia, sembra che le Yamaha possano essere un rivale serio con cui fare i conti fin da inizio anno. E tutto questo prima di conoscere chi andrà a far parte del team GRT.
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