Notizie

Le diverse opinioni di Bautista e Davies dopo il contatto alla curva 1

Monday, 9 September 2019 11:46 GMT

Una guerra a parole si è scatenata tra i compagni di squadra del Team ARUBA.IT Racing – Ducati, con le opposte sensazioni di Bautista e Davies sul loro fuori pista di Gara 1. 

È stato più di un semplice fine settimana fatto di alti e bassi per il team ARUBA.IT Racing – Ducati, con entrambi i piloti che sono saliti sul podio. I rapporti all’interno dello stesso box tra il precedente leader del mondiale Alvaro Bautista e il suo compagno di squadra Chaz Davies sono arrivati alla fine, dopo l’incidente che ha visto coinvolti i due sabato subito dopo la partenza di Gara 1.
 
Dopo la discussione iniziale, era chiaro che Bautista non aveva intenzione di mettersi alle spalle come una battuta la critica di Davies che aveva dichiarato “quando hai compagni di squadra del genere, non hai bisogno di altri nemici”, mentre dava la colpa a Davies per la manovra che gli ha impedito di battagliare per la vittoria con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) for the win.
 
“Abbiamo buttato via le nostre possibilità di vittoria e di salire sul podio subito alla prima curva, quando il mio compagno di squadra mi ha toccato”, ha iniziato Bautista, parlando dopo la gara di sabato pomeriggio. “Ho avuto fortuna ad evitare Alex Lowes e a non cadere. Beh, quando hai compagni di squadra del genere, non hai bisogno di altri nemici! Beh, sono stato fortunato a non cadere e a recuperare e a fare del mio meglio.”
 
Anche Davies ha voluto dire la sua sull’incidente, rinfacciando al compagno di squadra spagnolo che in anni passati la sua carriera è stata caratterizzata da errori, dicendo” in passato ha fatto errori più grandi del mio nelle prime curve”.
 
Dando sfogo alla sua reazione, Davies ha commentato: “Pensavo che i suoi commenti siano stati troppo duri. Penso che lui abbia commesso errori più grandi del mio nelle prime curve in passato e ho visto anche un paio di incidenti che hanno mandato i piloti fuori gara. È stato un commento troppo duro ma la realtà dei fatti è che io non l’ho toccato per nulla e ho fatto la chicane; ripeto, non l’ho toccato minimamente e ho fatto la chicane; penso che la sua sia stata una reazione esagerata e senza rispetto.”
 
In ogni caso, nonostante le due versioni contrapposte, il 32enne gallese ha detto che non ci sono “rapporti difficili” dopo la manovra che ha ammesso essere stata “al limite”. Ma allo stesso tempo si è anche chiesto se nessun altro pilota avrebbe fatto lo stesso considerando il contesto alla prima curva.
 
“Da quello che ho visto di Alvaro, lui è un po’ timido nei primi giri e ce ne siamo accorti in tutte e due le gare di domenica, Da parte mia non ci sono tensioni e, sarà stata anche una manovra al limite, ma secondo me la sua è stata una reazione esagerata. Mi sono scusato per averlo penalizzato, ma penso che qualunque altro pilota nella stessa situazione avrebbe fatto lo stesso”.
 
“Mi sembra che sia stato un po’ timido, forse anche per via di quello che è successo a Laguna Seca. Ma allora non ho sentito le stesse cose che invece ora si dicono su di me e mi pare che a Laguna Seca sia successo qualcosa di peggiore rispetto a sabato.”
 
La guerra a parole ha fatto passare in secondo piano il difficile fine settimana per entrambi, nonostante la carica di Davies per la gara di domenica. Bautista è tornato sul podio e ora il suo momento favorevole potrà continuare a Magny-Cours: un circuito sconosciuto nel 2019 per lo spagnolo e per la sua Ducati Panigale V4 R.
 
Guarda come continuerà la rivalità tra i due anche nei prossimi round con il WorldSBK VideoPass!