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Dal paddock del WorldSBK al gradino più alto della MotoGP™

Wednesday, 5 June 2019 09:54 GMT

Il percorso professionale di Danilo Petrucci è iniziato nel Campionato europeo FIM Superstock 600 e lo scorso fine settimana il pilota umbro è diventato il vincitore di un Gran Prix!

Durante l'ultimo appuntamento con Campionato del mondo MotoGP™, Danilo Petrucci è stato il vincitore del Gran Premio d'Italia ed è importante ricordare che la sua carriera ha avuto inizio nel paddock del WorldSBK. Dopo aver partecipato al Campionato europeo FIM Superstock 600 e all'europeo Superestock 1000, la presenza di Petrucci si è notata quando ha perso per un soffio il titolo del Superstock 1000 nel 2011. La storia di Petrucci non può che ispirare i giovani talenti di questo sport a non mollare mai.

Tra il 2008 e il 2009, Danilo Petrucci è entrato a far parte del paddock del WorldSBK. Il primo anno ha corso col Team Trasimeno Yamaha, lo stesso dove attualmente corrono Hugo De Cancellis, Omar Bonoli, Finn De Bruin e Kevin Sabatucci nel Campionato WorldSSP300, (quest'ultimo è stato tra i piloti selezionati per partecipare alla settima edizione del VR46 Master Camp). La prima prima stagione servì a Petrucci per imparare anche se centrò il secondo posto al Ricardo Tormo Circuit di Valencia, quello che divenne il suo miglior risultato dell'anno. Nel 2009 invece arrivò la prima vittoria in carriera mentre a Monza e a Misano ottenne il quarto posto assoluto.

Le due stagioni successive si dimostrarono poi essere le ultime all'interno del paddock del WorldSBK e Petrucci partecipò al Campionato europeo Superstock 1000. Inizialmente corse per il Team Pedercini Racing, col quale ottenne il quinto posto a Monza come miglior risultato, la stagione 2011 invece l'affrontò con il BARNI Racing Team vincendo quattro gare e piazzandosi in seconda posizione nella classifica generale, alle spalle di Davide Giuliano.

Il 2014 è stato l'anno del suo passaggio in MotoGP™ e, anche se non è ancora chiaro se continuerà a correre col Mission Winnow Ducati, ciò che è certo è che Petrux ha dovuto affrontare moltissime difficoltà dimostrando che lavorando con tenacia e determinazione un pilota può avere successo nel WorldSBK e raggiungere tutti gli obiettivi che si è prefissato.

Tra dieci anni potremmo vedere piloti come Kevin Sabatucci o Omar Bonoli seguire le orme di Petrux visto che come il ternano hanno iniziato la propria carriera nel WorldSBK e un domani potrebbero diventare vincitori in questo campionato o in un Grand Prix. Michael Ruben Rinaldi, attuale pilota del BARNI Racing Team, potrebbe essere un altro tra i candidati vista la sua esperienza e la crescita che sta facendo la sua squadra. I team indipendenti offrono delle occasioni di crescita notevoli a giovani talenti delle due ruote.

La storia di Petrucci è iniziata nel Campionato europeo FIM Superstock 600 ed è progredita fino ad arrivare a vincere una gara in MotoGP™. Questa storia non può che essere una delle tante che racconteremo in futuro.

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