Notizie

Vincitore di gare nel Campionato del mondo Supersport ed ex compagno di squadra di Tom Sykes nel mondiale Superbike, Joan Lascorz è un pilota di grande esperienza all'interno del Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike e in questi giorni si trova al Circuito de Jerez - Angel Nieto. Passato a fare il commentatore delle tre classi del WorldSBK per i media spagnoli, Lascorz ha condiviso con noi quelle che, secondo lui, sono i punti chiave per affrontare al meglio l'Acerbis Spanish Round.

1. Non fidarsi delle Yamaha
"Ci saranno molte battaglie per aggiudicarsi la vittoria in questo circuito. Le Yamaha sono state molto forti questa mattina ma Bautista è quello che ha tratto il maggior vantaggio dalle nuove gomme. Penso comunque che le Yamaha saranno in lizza per la vittoria".

2. Bautista, corre da 20 anni in Andalusia
"Bautista conosce questo circuito come il palmo della sua mano, corre qui dai tempi in cui era pilota nel CEV. Non ha bisogno di pensare a come affrontare la pista, ha bisogno solo di pensare al set-up della moto. Anche se qui avrà più difficoltà rispetto ai tracciati dove l'abbiamo già visto correre quest'anno ma troverà una motivazione extra visto che per lui sarà il Round di casa".

3. La curva Pedrosa, meglio andare a destra
"Sembra che tutti abbiano dei problemi nel fermare la moto alla curva Pedrosa, molti piloti hanno tirato forte i freni. Questa curva sarà la chiave, non per vincere la gara, ma senz'altro per non perderla. Prenderla nel modo sbagliato troppe volte farà perdere tempo prezioso".

4. Come farà il campione a gestire il caldo?
"Penso che il caldo avrebbe potuto incidere nella velocità di Rea. E' sempre stato molto veloce qui durante i test invernali quando la pista e il clima erano più freddi, invece questa mattina non è potuto andare sotto il muro del 1'40. Potremmo sentir parlare di questo aspetto, la gomma posteriore che ha provato non ha funzionato come si aspettava".

5. Frenare forte e il caldo, i nemici delle gomme
"La cosa più importante che ho visto questa mattina è che il grip col nuovo asfalto sta causando una maggiore usure degli pneumatici. Dopo 11, 12 giri tutti hanno iniziato a perdere del tempo e si vedeva dalle immagini trasmesse in tv. Sarà molto importante avere un buon set-up non tanto per fare un buon giro ma per rimanere costantemente veloci, sotto 1'40 nelle condizioni di gara. Chiunque ci riuscirà avrà il ritmo per vincere".

Segui l'azione del Acerbis Spanish Round LIVE oppure OnDemand con VideoPass WorldSBK!