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Hook guarda avanti

Thursday, 9 June 2016 12:48 GMT

Il pilota australiano si concentra sul suo futuro dopo la separazione da Grillini

Josh Hooks ha ottenuto i primi punti nel WorldSBK nel sesto round al Sepang International Circuit, quando ha tagliato il traguardo in quindicesima posizione sia in Gara1 sia in Gara2. Succesivamente Hook e il team Grillini si sono separati, prima del settimo round a Donington Park, e mentre si trovava al Gran Premio di Catalunya, a sostenere il suo amico Jack Miller, Hook ha rilasciato alcune dichiarazioni al WorldSBK.com in merito alla sua prima esperienza in Superbike e al suo futuro.
 
“Prima di Donington è avvenuta la separazione”, ha spiegato Hook. “Dopo Sepang, dove avevo conquistato i primi punti, non vedevo l’ora di continuare a lavorare con il team e con la squadra, ma non doveva andar così. A questo punto mi tengo aperte varie opzioni. Attualmente sono concentrato sull’allenamento, così quando arriverà il momento di salire su un’altra moto sarò in piena forma al 100%. I cambiamenti avvengono durante la stagione e voglio essere preparato se ci sarà qualche opportunità”.
 
Andare a punti nel WorldSBK non è bastato al debuttante nativo nel New South Wales che sente di avere molto più potenziale per i risultati in questa categoria. A causa di un infortunio nei test pre stagionali, Hook ha dovuto saltare due round, tra cui quello di casa a Phillip Island, ed è tornato in piena forma. L’australiano non ha potuto partecipare anche a Gara2 ad Assen, a causa di alcuni problemi alla moto, ma successivamente Hook ha vissuto momenti positivi in Malesia, culminati con i due punti conquistati a Sepang.
 
“Quando sono tornado ad essere al 100% fisicamente e la moto non aveva problemi… abbiamo fatto un buon lavoro. Abbiamo visto a Sepang, dove tutto andava bene – è uno dei tracciati più lunghi del calendario e il gap dai migliori piloti era stato il più corto dell’anno. Avevamo intrapreso una buona direzione e avevamo iniziato a fare alcuni buoni miglioramenti, e a ottenere punti. Avevo dimostrato di essere già veloce, come nella 8 Ore di Suzuka dove sono salito sul podio. Quando ho avuto l’opportunità di andare nel WorldSBK l’ho colta al volo. È un campionato del mondo, è sempre una sfida, ma non sono ancora soddisfatto. Conosco le mie capacità e posso fare molto meglio. Quindi mi limiterò a continuare e spero di poter tornare a correre in questa categoria".
 
Dopo il caldo di Sepang e l'estate britannica a Donington, il WorldSBK ora si dirige al Misano World Circuit, sulla Riviera di Rimini per l’ottavo round del MOTUL FIM Superbike World Championship 2016.