Un difficile 2015 e una stagione a difesa del titolo hanno portato un solo podio a Sylvain Guintoli. Il pilota ex Honda è rinvigorito e di nuovo carico dopo il suo primo test con la Yamaha YZF-R1.

Per il prossimo campionato del mondo Superbike il francese si unirà all’inglese Alex Lowes nel progetto di Crescent Yamaha per il 2016.

“È fantastico! -ha detto Guintoli a WorldSBK.com reduce da due giorni di test sulla nuova Yamaha. Le prove si sono tenute a Jerez questa settimana- Sono stati molto utili questi primi giri con la YZF-R1 e questa prima conoscenza della mia scuderia; abbiamo iniziato a lavorare insieme, capire il potenziale della moto e renderci conto di cosa dobbiamo fare per farla diventare ancora più competitiva. Questo primo contatto è stato davvero buono, tutto è andato alla grande! Un giudizio molto positivo e sono contento".

Nel 2015 la Yamaha YZF-R1 ha ottenuto numerosi successi. Con Keremy Guarnori ha vinto l’ultima prova dell’anno nel campionato Superstock 1000, si è aggiudicata poi il Campionato Britannico di Superbike (BSB) con Josh Brookes e, infine, la storica Otto Ore di Suzuka con Bradley Smith, Pol Espargaro e Katsuyuki Nakasuga.

"La YZF-R1 ha già macinato un anno di corse in vari campionati dove ha ottenuto varie vittorie -ha continuato Guintoli- Direi che questa base si percepisce molto bene. Quello che dobbiamo fare ora è di adattarla alle regole del Mondiale Superbike per poter dire la nostra anche in questa competizione; l’inizio è comunque molto buono: il motore gira al meglio e in modo fluido, inoltre, si percepisce l’esattezza aerodinamica del telaio. Questo è ciò che conta per noi, non ci resta che lavorare sui dettagli per trovare il massimo potenziale da mettere in pista".

In una scala da uno a dieci, quanto è felice Guintoli?:

"Dico 12, davvero [ride]! Mi sento bene. È una sfida davvero interessante lavorare con questo gruppo di persone che vogliono fare bene. Non siamo qui per fare da comparsa, siamo qui per vincere. C'è una grande armonia nel box Yamaha; tutti vogliono fare al meglio il proprio lavoro e questo è molto stimolante"

Il test di Jerez è stata l'occasione per Guintoli di ritrovare i meccanici Crescent Yamaha, molti dei quali hanno lavorato con lui in BSB nel 2009.