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Davies contento del lavoro svolto nella due giorni di Aragon

Friday, 30 October 2015 09:38 GMT

Il pilota gallese alle prese con la versione 2016 della Panigale R.

L’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team e il suo pilota Chaz Davies hanno concluso ieri una due giorni di test sul circuito spagnolo di Motorland Aragón.

Per l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team questo test è stato il primo che apre la stagione invernale di test. Si è trattato quindi della prima opportunità per provare gli aggiornamenti della Panigale R in preparazione della stagione Mondiale Superbike 2016. La giornata di ieri è stata per la maggior parte condizionata dal maltempo, la pioggia che cadeva a tratti non ha consentito di percorrere molti giri. Davies ed i suoi tecnici sono comunque stati in grado di cominciare parte del programma di lavoro previsto per l’evoluzione della Panigale R nella sua configurazione 2016.

Fortunatamente il meteo è decisamente migliorato il secondo giorno, e ieri Davies ed i suoi meccanici, affiancati dal personale dello sviluppo SBK di Ducati, hanno potuto coprire quasi tutto il lavoro previsto. Le aree di prova erano concentrate sulla elettronica e su qualche aggiornamento di motore che a fine test sono state promosse dal pilota gallese.

Davies ha completato un totale di circa 100 giri durante i due giorni di test, girando costantemente su tempi pari ai primati di gara del 2015 e la squadra è quindi soddisfatta del lavoro svolto in questo primo test. Nelle prossime settimane si continuerà a preparare il materiale per i due successivi appuntamenti di novembre. La squadra Italiana tornerà infatti sul circuito di Aragón il 16 e il 17 novembre per poi trasferirsi a Jerez della Frontera il 25, 26 e 27 novembre per gli ultimi test del 2015.

“È stata una giornata molto impegnativa ma anche positiva” ha detto Davies. “Abbiamo lavorato molto con la nuova elettronica e specialmente con il freno motore che per me è molto importante. Gli aggiornamenti introdotti per il 2016 hanno avuto effetti positivi ed alla fine la moto è risultata molto stabile e costante specialmente all’anteriore. Abbiamo fatto anche una comparativa interessante tra il setting della gara fatta qui ad aprile, quello di fine stagione ed infine il risultato sulla versione 2016. Si è sempre confermato il trend positivo sia in termini di feeling sulla moto che di tempi sul giro, aspetto molto importante che conferma la giusta direzione che abbiamo preso e che ci fa essere confidenti per la prossima stagione.”