Storico sigillo per Staring e Pedercini ad Aragon
Una vittoria che vale doppio, anzi triplo, quella ottenuta da Bryan Staring domenica scorsa al MotorLand Aragón di Alcañiz nella gara della Coppa FIM Superstock 1000. Il successo del 25enne australiano coincide infatti con la prima affermazione assoluta del Team Pedercini Kawasaki, e con il ritorno sul gradino più alto del podio Superstock per Kawasaki, posto dal quale mancava da ben 12 anni. Con un traguardo del genere, conquistato alla sua seconda stagione con il Team italiano, Staring non può che essere estremamente contento:
"Mi sento felice e sollevato. Avevo la sensazione che i risultati stessero arrivando, nonostante alcuni problemi, cadute, e un pizzico di sfortuna di troppo. Il Team aveva bisogno di questa vittoria, così come Kawasaki, ma ne avevo bisogno anche io. Questo successo non sarebbe potuto arrivare in un momento migliore".
Staring spera in una seconda parte di stagione in discesa, visto che il calendario presenta d'ora in avanti tracciati a lui congeniali. "Brno, assieme al Nürburgring e Portimão sono le piste che mi piacciono di più nel calendario Superstock 1000, quindi posso dire che ora si entra nella parte di stagione che preferisco. La moto è migliorata e quindi credo che abbiamo la possibilità di far bene fino al termine".
Il rapporto che lega Staring a Lucio Pedercini, Team Manager della squadra, è molto stretto, visto che l'ex pilota Superbike lo aveva voluto fortemente tra le sue file ed è il suo fan numero 1. Nel momento della vittoria però, non c'era spazio per le parole: "Non mi ha detto nulla e c'era ben poco da dirsi, ho visto che era commosso e lo stesso valeva per me. E' stato bello dividere il podio con lui, un momento davvero speciale perché si è trattato della prima vittoria per entrambi. Kawasaki inoltre ha fatto un grande sforzo in questa Categoria e finalmente è riuscita ad avere qualcosa indietro. Sono stato molto felice inoltre del supporto ricevuto da tutto il paddock, anche Max Biaggi si è detto particolarmente contento del successo ottenuto dal Team Pedercini nella conferenza stampa a termine di gara 1 Superbike. Questo mostra tutto il rispetto che c'è per l'impegno della squadra nelle competizioni SBK".
