Nuova stagione, nuova avventura per Checa in SBK
Carlos Checa, Campione in carica del Mondiale Superbike, è reduce da un round di esordio più che convincente a Phillip Island. Nonostante la brutta caduta in gara 1, che lo ha privato di preziosi punti in classifica, il "Toro" si è rifatto nella corsa successiva, andando a cogliere il primo successo di questo 2012.
Per il 39enne pilota spagnolo, quarto in classifica con 25 punti all'attivo, la stagione appena iniziata rappresenta un nuovo capitolo della sua lunga carriera: "Ogni anno mi pongo l'obiettivo di migliorare, sia come pilota che come persona. E' stato incredibile aver vinto il titolo lo scorso anno, ma in questa stagione dobbiamo iniziare daccapo ed affrontarla come una nuova sfida, come se nulla di importante sia accaduto nel 2011".
Nonostante i 6kg in più presenti sulla 1198, Checa ha dimostrato di potersi esprimere al meglio sul tracciato australiano. Il problema principale, secondo il pilota del Team Althea Racing, resta comunque quello del deficit di velocità massima sui tracciati caratterizzati da lunghi rettilinei.
"Abbiamo sempre faticato quanto a velocità di punta e questo è più evidente, ovviamente, sulle piste con lunghi rettilinei. Sicuramente l'aggiunta di un peso extra rappresenta uno svantaggio rispetto all'anno precedente. Valuteremo di volta in volta le soluzioni migliori per la distribuzione dei pesi, questa è l'unica cosa che possiamo fare".
Il binomio Checa-Ducati si è dimostrato quasi inarrestabile da Imola 2010 in avanti, collezionando un numero incredibile di vittorie in gara e nella Tissot-Superpole. Dal prossimo anno però, la 1198 dovrebbe essere sostituita dalla neo-nata 1199 Panigale, che farà il suo debutto al prossimo round di Imola, ma solamente nella Coppa FIM Superstock 1000. Conscio del potenziale del nuovo modello progettato, sviluppato e prodotto dall'azienda di Borgo Panigale, Checa resta convinto della scelta di rimandare l'esordio in Superbike del nuovo bicilindrico Ducati alla stagione 2013.
"Penso che la strategia Ducati di far debuttare la 1199 prima in Superstock sia azzeccata, in quanto permette loro di preparare al meglio il mezzo, così come è accaduto nel 2007 con la 1098. Per quanto mi riguarda, mi sento estremamente a mio agio in sella alla 1198, con cui ho conquistato il titolo nel 2011. Quindi ero un po' diffidente sul passaggio alla nuova moto, visto che si tratta di un modello molto diverso dal precedente. Ho sentito grandi cose a suo riguardo, ma non l'ho ancora provata, quindi non saprei dirvi di più. Sicuramente ha un potenziale enorme".
