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Emozioni a non finire anche nel secondo Round del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 al Circuit de Barcelona-Catalunya sul quale sono andate in scena alcune delle gare più belle di sempre. BMW è tornata a vincere e lo stesso vale anche per il campione del mondo. Ecco tutte le statistiche più importanti alla fine del Round di Catalogna. 

3857/902 – BMW ha dovuto attendere 902 giorni dall’ultima volta in cui era uscita vincitrice, con Michael van der Mark nel 2021 a Portimao mentre l’ultimo successo sulla lunga distanza era stato in Gara 2 nel 2013 con Chaz Davies al Nurburgring, ben 3857 giorni prima della vittoria centrata da Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) in Gara 1 a Barcellona. Dividiamo 3857 per 902 e otteniamo 4: Toprak ha vinto alla sua quarta gara con BMW.

202 – 202 sono le gare consecutive in zona punti per Yamaha.

93 – Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) ora vanta 93 podi nel WorldSBK, appena uno in meno rispetto al tre volte campione del mondo Troy Bayliss.

87 – Con l’attuale sistema di punteggio – introdotto nel 1995 – gli 87 punti di Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) sono il bottino minore per un leader del Campionato dopo le prime sei gare. Da sottolineare che dal 1995 al 2018 non esisteva la Superpole Race.

86 – Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) è diventato l’86° pilota a guidare una gara del WorldSBK.

60 – Bautista ha conquistato la sua 60^ vittoria in carriera nel WorldSBK, tutte con Ducati. Occupa il secondo posto in termini di piloti di maggior successo alle spalle di Jonathan Rea (119) e ha scavalcato Carl Fogarty (59).

41 – 41 vittorie per Razgatlioglu che è staccato di sole due lunghezze da Noriyuki Haga.

32 – Con 32 partenze dalla prima fila, Razgatlioglu ha raggiunto il due volte campione del mondo Max Biaggi.

10 – Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK) con il decimo posto in Gara 1 ha conquistato la sua prima top ten con Kawasaki.

8 – Ottavo posto in Gara 2 e primi punti con Yamaha per Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha).

6 – Sei stagioni consecutive di vittorie per Toprak Razgatlioglu, la prima arrivata nel 2019 a Magny-Cours.

6 – Sei piazzamenti in top six per Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che al momento è terzo in classifica e che arriva bene a una delle sue piste preferite, quella di Assen.

4 – Quattro vincitori in sei gare, tanti quanti in tutta la stagione 2023. Per la prima volta dal 2020 abbiamo quattro vincitori in sei gare: nel 2020 le prime quattro gare furono vinte da quattro piloti diversi.

4 – Quarto posto in Gara 2 per Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) che non arrivava così avanti dal terzo posto centrato nel 2021 a Mandalika.

3 – Razgatlioglu ha vinto Gara 1 con BMW a Barcellona: BMW è la terza Casa con cui festeggia dopo i successi ottenuti con Kawasaki e Yamaha. È il settimo pilota a tagliare questo traguardo in 36 anni di storia nel WorldSBK, dietro a: Stephane Mertens, Anthony Gobert, Troy Corser, Eugene Laverty e Chaz Davies. Marco Melandri è l’unico ad aver vinto con quattro Case.

3 – Toprak è terzo nella classifica del Campionato: non vedevamo un pilota BMW così avanti dal 2013 quando anche Marco Melandri occupò la terza posizione dopo il Round di Turchia, Paese natale di Toprak.

3 – Tre top ten a Barcellona per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team): quella catalana nel 2023 era stata l’unica pista sulla quale il ternano non era arrivato tra i primi dieci.

2 – Secondo podio nella sua prima annata nel WorldSBK per Andrea Iannone (Team GoEleven) grazie al secondo posto in Superpole Race.

0.075 – In Superpole Race abbiamo visto il finale più ravvicinato di sempre del WorldSBK sulla pista di Barcellona, con Razgatlioglu che ha battuto Iannone per soli 75 millesimi e con l’abruzzese che all’ultima curva ha passato Bautista proprio come ha fatto anche il turco.

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