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Il Campionato del mondo FIM Supersport 2019 ha ingranato un'altra marcia al Circuito de Jerez - Angel Nieto e adesso la corsa per il titolo si sposta a Misano per disputare il settimo Round della stagione. La pista romagnola è uno classico nel calendario del WorldSBK e la categoria WorldSSP vanta una ricca storia, però chi sarà il protagonista in questo nuovo capitolo che sta per cominciare?

Il vantaggio di Randy Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP) in campionato si è ridotto a Jerez e adesso si trova a 17 lunghezze dal compagno di squadra, il vincitore della tappa andalusa, Federico Caricasulo. Il pilota svizzero non è mai salito sul podio a Misano, lo scorso anno arrivò quinto e nel 2016 quarto però quest'anno è sempre arrivato primo o secondo ad ogni gara. Staremo a vedere se l'attuale leader manterrà il suo vantaggio dopo il Pata Riviera di Rimini Round...

Krummenacher e Caricasulo mantengono un affascinante impulso fin dall'inizio della stagione. Il primo ha vinto tre gare, il romagnolo due e l'ultimo è arrivato dopo essere stato protagonista di una gara strategica e perfetta a Jerez. Il 23enne proverà ad approfittare della gara di casa per eguagliare il numero di trionfi ottenuti fino ad ora dal compagno di box e principale rivale. Lo scorso anno è stato lui a vincere la gara e quest'anno farà tutto il possibile per replicare il risultato.

Solo Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) è riuscito, per il momento, ad interrompere la tirannia dei due compagni di squadra sui due gradini più alti del podio. C'è riuscito a Buriram, lo scorso marzo, però poi il francese non è tornato sul podio fino allo scorso Round in Spagna, infatti il suo distacco dal leader della classifica è di 41 punti. Cluzel dovrà vincere una seconda volta se vuole continuare ad aspirare al suo primo titolo mondiale, un riconoscimento che gli è sfuggito tante volte. Misano è un'occasione d'oro per il 30enne visto che in questa pista vinse nel 2015 e nel 2016.

Hikari Okubo (Kawasaki Puccetti Racing) è quarto in campionato dopo la sua sesta qualificazione nella top 10 a Jerez. Il giapponese ha esordito lo scorso anno a Misano e, dopo essersi avvicinato al podio in diverse occasioni, potrebbe mettersi nella lista dei candidati al podio.

Altri protagonisti in lotta per le prime posizioni sono Raffaele De Rosa (MV AGUSTA Reparto Corse) e Thomas Gradinger (Kallio Racing) rispettivamente quinto e sesto in classifica generale. Entrambi sono saliti sul podio quest'anno ed entrambi aspirano alla prima vittoria nel WorldSSP. Il partenopeo arrivò secondo al traguardo di Misano lo scorso anno e ottenne lo stesso risultato nel 2015 quando correva nel Superstock 1000. L'austriaco invece ricevette l'unico DNF (gara non finita) della stagione 2018. Statistiche a parte, solo sei punti separano il quarto dal sesto in classifica per questo quello che accadrà in questo prossimo appuntamento potrebbe confermare o ribaltare la situazione attuale.

Sarà bene seguire con attenzione anche altri piloti come il campione del WorldSSP nel 2017, Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) che a Jerez abbiamo visto andare al comando di una gara per la prima volta in questa stagione. La consistenza di Isaac Vinales (Kallio Racing) lo ha visto orbitare nella top 8 però il catalano ha il potenziale e i mezzi per aspirare a risultati maggiori (sfiorò il podio in Buriram) e potrebbe fare un salto avanti in qualsiasi altro scenario. Corentin Perolari (GMT94 Yamaha) e Peter Sebestyen (CIA Landlord Insurance Honda) seguono lo spagnolo da vicino in classifica dopo essersi piazzati nella top 10 a Jerez.

Massimo Roccoli (Team Rosso Corsa) è uno delle otto wild cards che correranno questo fine settimana nella categoria intermedia. Ci sarà anche il veterano Roberto Rolfo (Team Green Speed) che nel 2017 vinse la gara inaugurale del WorldSSP a Phillip Island.

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