La sessione finale della prima giornata del World Supersport in Qatar si è conclusa con grandi avvenimenti; la battaglia per il mondiale ha visto un ulteriore colpo di scena. A chiudere al comando è Jules Cluzel (GMT94 YAMAHA) con un grande vantaggio sul resto del gruppo e che ha fatto ciò di cui ha bisogno per tenere vive le sue speranze iridate.

 

È successo molto fin dall’inizio della sessione di 45 minuti dato che Randy Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) è finito a terra alla curva 4, finendo leggermente largo in uscita curva. Non è stato l’unico a cadere nei primi 15 minuti come è accaduto anche nel caso del pilota che ad Assen è salito sul podio, Thomas Gradinger (Kallio Racing) che ha perso l’anteriore all’ultima curva. Poco dopo è stata la volta di Jaimie van Sikkelerus (MPM WILSport Racedays) alla curva 1 imitando quanto successo all’olandese nella FP1.

 

Ripartendo da dove aveva lasciato nel primo turno, Jules Cluzel è stato ancora una volta dei migliori. Il pilota francese va a caccia della prima doppietta consecutiva dalle ultime due che risalgono al 2018 ad Assen e Imola in modo da avere ancora delle opportunità di vincere il titolo WorldSSP. Grazie a un vantaggio di sette decimi sui suoi avversari è lui l’uomo da battere dopo aver concluso la prima giornata in testa. Negli ultimi dieci minuti Federico Caricasulo (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) ha iniziato a mettere in mostra il suo passo ed ha chiuso al secondo posto. Punta ad approfittare nel migliore dei modi dei problemi del pilota svizzero strappandogli la testa della classifica proprio all’ultimo Round. Ayrton Badovini (Team Pedercini Racing) ha concluso il giovedì in Qatar al terzo posto. 

 

Isaac Viñales (Kallio Racing) punta a migliorarsi ancora nella giornata di venerdì. Lo spagnolo ha sfruttato bene la sua conoscenza della pista dopo aver già avuto modo di gareggiare su questo tracciato in Moto3™ e Moto2™, concludendo quarto. Dopo la caduta avvenuta nelle prime fasi, Randy Krummenacher è tornato tra i primi cinque a meno di cinque minuti dalla fine del turno. Il pilota svizzero è stato il peggiore tra i pretendenti per il titolo ma andrà a caccia del riscatto domani e sabato. Ha un gran lavoro da fare per raggiungere il suo sogno iridato. Raffaele De Rosa (MV AGUSTA Reparto Corse) è sesto a 909 millesimi da un motivatissimo Cluzel.

 

Il settimo posto è di Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing), con il francese che ha perso alcune posizioni a causa dei giri veloci fatti segnare dai suoi avversari nelle ultime battute della sessione. Corentin Perolari in Qatar cerca il suo primo podio nel WorldSSP dopo la pole conquistata in Argentina. Dal Sud America al Medio Oriente, Perolari sembra poter avere tutte le carte in regola per far bene anche in questo fine settimana ed è ottavo al momento. Chi ha già vinto due volte a Losail è Kyle Smith (Team Pedercini Racing), nono oggi, mentre l’ungherese Peter Sebestyen (CIA Landlord Insurance Honda) è la migliore delle Honda e ha chiuso i primi dieci. 

Questi sono i primi sei piloti dopo la prima giornata del WorldSSP, per tutti i risultati clicca qui!

 

1.)    Jules Cluzel (GMT94 YAMAHA) 2’01.518

2.)    Federico Caricasulo (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) +0.742

3.)    Ayrton Badovini (Team Pedercini Racing) +0.746

4.)    Isaac Viñales (Kallio Racing) +0.817

5.)    Randy Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) +0.872

6.)    Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse) +0.909

 

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