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Il round finale prima della pausa estiva si è svolto al WeatherTech Raceway Laguna Seca in California, negli Stati Uniti. Il famoso circuito è iconico nel calendario WorldSBK offrendo semper colpi di scena emozionanti lungo le bellissime curve della pista. Il Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike 2019 ha rispettato la tradizione...

 

Davies torna a vincere!

Erano passati quasi 16 mesi da quando Chaz Davies (ARUBA.IT Racing - Ducati) aveva ottenuto la sua ultima vittoria, ma il gallese era deciso a tornare sul gradino più alto del podio e ce l’ha fatta in Gara 2 a Laguna Seca. La stagione 2019 di Davies è stata difficile e con pochi podi all’attivo , non era così forte come nelle stagioni precedenti. Tuttavia, la vittoria è stata un promemoria tempestivo del fatto che Davies non dovrebbe mai essere dato per scontato così come lui stesso ha detto: "Non dimenticare, ma la gente lo fa". Il pilota britannico di 32 anni ora cercherà di mantenere questo ritmo nella prossima parte della stagione, dove arriverà su piste dove in passato ha avuto molto successo. Sebbene il titolo WorldSBK possa essere assegnato per un altro anno, potrebbe comunque svolgere un ruolo chiave nel risultato finale.

 

Doppio problema per l'opposizione di Rea

Dopo aver completato la sua prima tripletta WorldSBK a casa a Donington Park, l'inesorabilità e la determinazione di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) salirono con lui sull’aereo per gli Stati Uniti. Il nord-irlandese ha vinto due gare a Laguna Seca, Gara 1 e Tissot Superpole Race. Per aumentare il suo successo, il vantaggio di Rea nella classifica di campionato è passata ad essere di 81 punti, frutto di un notevole recupero di 142 punti in sole dieci gare - il più alto di sempre nella storia del campionato WorldSBK. Se i suoi rivali avranno qualche possibilità, dovranno attaccare Rea ogni volta che sarà possibile.

 

Triplo disastro per Bautista...

Se Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing - Ducati) fosse un'anatra, affogherebbe. Il suo vantaggio in campionato è passato da 61 punti di vantaggio a 81 punti di distacco. È la più grande serie di punti nella storia dei campionati mondiali di motociclismo. A Laguna Seca, Bautista non è riuscito ad ottenere nemmeno un punto. Un incidente in Gara 1 alla curva 5 ha visto il 34enne finire sulla ghiaia, mentre è stato portato fuori da Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing) alla curva 2 nel giro d'apertura della Tissot Superpole Race, incidente che ha causato allo spagnolo un infortunio alla spalla e il successivo ritiro da Gara 2 a causa del dolore. Lo abbiamo visto costruire un vantaggio di 61 punti su Rea prima, ma può farlo di nuovo e - questa volta - trovarne altri 20?

 

Jordi Torres firma il suo miglior fine settimana...

Ogni Round ha mostrato diversi piloti nel 2019: Eugene Laverty (Team Goeleven) era pieno di promesse e potenzialità al MotorLand Aragon, Markus Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK) brillava ad Assen, mentre a Jerez tutti gli occhi erano puntati su Toprak Razgatlioglu, Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team) e Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK). A Laguna Seca, è stato il momento di Jordi Torres (Team Pedercini Racing). L’Elvis spagnolo si è battuto duramente tutto il fine settimana, per i suoi primi sei dell'anno in Gara 1 concludendo con due ottavi posti le sfide del fine settimana americano. Torres ha fatto un grande passo avanti con la sua Kawasaki ZX-10RR e sembra una forza da non sottovalutare nel resto della stagione.

 

Gran Bretagna, grandi dischi!

Nella Tissot Superpole Race a Laguna Seca, ci sono stati alcuni grandi numeri raggiunti dai piloti britannici. La vittoria di Jonathan Rea significava che era la 250esima vittoria per il Regno Unito, col gruppo dei piloti inglesi che volavano in alto nella classifica. Ma stava anche volando in alto sopra il secondo e il terzo gradino per il 50° podio tutto britannico nella storia del WorldSBK, 16 anni dopo il primo, quando i piloti del Regno Unito firmarono lo stesso risultato negli Stati Uniti. Il dominio di una nazione nel WorldSBK ha sicuramente lasciato il segno nel campionato con altri paesi e piloti ora desiderosi di andare all'inseguimento e raggiungere il livello dei piloti britannici.

 

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