Oggi più di qualcuno ha avuto un flashback della gara del 2017, quando Michael van der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), è passato al comando al Misano World Circuit Marco Simoncelli ed in particolare quando Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) è piombato alle sue spalle. Un anno fa, il pilota Yamaha aveva difeso la posizione in Gara 1 proprio dalla Kawasaki, ma per van der Mark la pressione era troppa e una caduta aveva tolto ogni opzione di vittoria nel Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.

Quest’anno le cose sono andate in maniera differente, perché l’olandese è un pilota completamente diverso. Un vincitore che va regolarmente a podio. Van der Mark ha dato prova del suo talento oggi a Rimini, restando in testa fino al terzultimo giro. Ma la ZX-10RR di Rea è una moto migliore ed il campione in carica lo ha sorpassato. L’alfiere Yamaha ha però tenuto dietro Marco Melandri (Aruba.ir Racing – Ducati).

Le cose non sono andate come il pilota aveva programmato: “La partenza non è stata buona come volevo, ma ho seguito Fores per un paio di giri, fino a quando non ha avuto un problema. Ad essere onesti, non ero contento del mio passo in gara, ma ho visto sul maxischermo che Rea, Davies e Melandri erano in bagarre, quindi ho provato ad essere il più consistente possibile per poter andare via”.

Van der Mark è stato preso e sorpassato da Rea a tre giri dal termine e l’uomo Kawasaki lo ha privato della terza vittoria nel WorldSBK. L’olandese ha provato a replicare, ma ha dovuto accettare l’idea di difendere il secondo posto: “Avevamo un passo simile alla fine, ho provato a sorpassarlo, ma ho cercato di evitare stupidaggini. Alla fine dobbiamo essere soddisfatti della seconda posizione, sono felice che durante il weekend siamo migliorati in ogni singola sessione”.

Van der Mark è ora terzo in classifica e ha 30 punti di vantaggio su Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK), inoltre non perde terreno dal secondo. Arriva alla pausa estiva in una posizione invidiabile, come ammette: “Sono molto felice di iniziare la pausa estiva in una buona posizione. Chaz non è lontano, ma penso che dobbiamo concentrarci sui rivali alle nostra spalle e restare in terza posizione. Possiamo rilassarci un po’ per poter essere pronti all’ultima parte di stagione”.  

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