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Carrasco torna in Portogallo per chiudere il cerchio

Tuesday, 11 September 2018 10:00 GMT

Il WorldSSP300 torna in pista con un appuntamento chiave: la pilota spagnola potrebbe conquistare il suo primo titolo mondiale un anno dopo aver fatto la storia 

Trecentosessantaquattro giorni. Questa domenica, quando si spegnerà il semaforo che darà il via alla penultima gara del 2018 del Campionato Mondiale FIM Supersport 300, mancheranno solo ventiquattro ore perché si compia un anno dal momento in cui Ana Carrasco (DS Junior Team) ha fatto la storia. Cinquantatre millesimi di secondo sono tutto ciò di cui ha avuto bisogno in quel momento in Portogallo: è diventata la prima donna a vincere una gara in un campionato mondiale.

Sul famoso circuito di Portiamo è iniziato l’anno d’oro di Carrasco. La spagnola ha conquistato solo altri due punti nel 2017, poi ha cambiato squadra. Ha conquistato la sua prima pole position, ha vinto gare di seguito ed è andata in testa alla classifica del Campionato Mondiale FIM Supersport 300. La strada da quella prima vittoria all’Autodromo Internacional do Algarve l’ha portata a compiere un’impresa senza precedenti e la prossima opportunità di fare ancora la storia arriva proprio dove tutto è iniziato, in Algarve. Lì domenica prossima potrà chiudere un cerchio e scrivere il suo nome tra i grandi.

Ma la gloria ed il titolo non sono così scontati per Carrasco. Il vantaggio su Luca Grunwald (Frudenberg KTM WorldSSP Team), il suo primo rivale, è di soli 16 punti ed il tedesco ha chiuso le ultime due gare davanti alla pilota Kawasaki. È anche vincente, ha conquistato il successo ad Assen quest’anno ed è stato wild card in Moto3™ quest’estate.

Una vittoria di Carrasco potrebbe escludere matematicamente due contendenti al titolo, quindi anche loro sono determinati a lottare. Borja Sánchez (ETG Racing) è caduto al secondo giro a Misano, ma è anche finito sul podio per tre volte consecutive quest’anno, più di chiunque altro in campionato. Lo spagnolo resta un pilota di grande talento ed un rivale pericoloso in sella alla Ninja 400 nonostante i 26 punti di distacco dalla leader.

Tre punti sotto a Sánchez c’è Scott Deroue (Motosport Kawasaki). L’olandese era in testa alla gara a Rimini quando un problema meccanico ha messo fine alla sua domenica in anticipo. Deroue spera di tornare alla vittoria, che manca da Assen 2017, e tenere aperto il campionato fino a Magny-Cours.

Per il resto dei piloti, una vittoria a Portimao potrebbe non essere sufficiente per arrivare in Francia con opzioni, ma questo non diminuisce la loro motivazione. Dorren Loureiro (DS Junior Team) cercherà di raggiungere la compagna di squadra e chiudere il 2018 con la sua prima vittoria, dopo il secondo posto a Donington Park e molte top 10 raggiunte.  

Nonostante i due zeri all’inizio della stagione, Galang Hendra Pratama (BIBLION YAMAHA MOTOXRACING) resta nel gruppo ed attualmente è sesto in classifica a 32 punti dalla vetta. Vicino a lui c’è Mika Pérez (Kawasaki ParkinGO Team), anche con due zeri quest’anno. Entrambi sono stati perennemente tra i primi dieci ogni volta che sono riusciti a finire una gara e tutti e due hanno già vinto una gara: nessuno di loro è escluso dalla lotta al momento.

La prima delle ultime due battaglie del World Supersport 300 avrà luogo domenica all’Autodromo Internacional do Algarve! Il titolo verrà assegnato in Portogallo? Scoprilo in diretta grazie al WorldSBK VideoPass