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P1 in campionato– Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) 

Il tre volte campione del mondo Rea ha dominato Gara1, conquistando la sua 50esima vittoria in carriera. È solo il terzo pilota della storia a raggiungere questa tappa dopo Carl Fogarty a Kyalami, 1999, e Troy Bayliss su questa stessa pista 9 anni fa. In Gara1 ha ottenuto il suo podio numero 108, ora potrebbe diventare il pilota britannico che ha ottenuto più podi nella storia del WorldSBK: Carl Fogarty (109). Il titolare di questa speciale classifica è l’australiano Troy Corser a quota 130. Nelle ultime tre gare Rea ha dominato tutti i giri tranne uno, il primo ad Algarve in Gara2 (Camier). Rea ha ottenuto il suo 20esimo podio stagionale, avvicinandosi al suo record di 23 ottenuto negli ultimi due anni. Questa è stata anche la sua 12esima vittoria del 2017: con due in più raggiungerà il numero ottenuto nel 2015. In qualifica ha mantenuto vivo il record di pole consecutive ottenute da piloti britannici: 22 da Aragon 2016. Ha vinto con 16.316 secondi in Gara1, il secondo distacco più alto di quest’anno, dopo quello di Tom Sykes, in Gara1 a Donington, con 16.500 secondi su Leon Haslam. Ha ottenuto la 72esima pole position per Kawasaki nel WorldSBK: adesso la marca giapponese è esattamente a 100 pole dal record che detiene Ducati (172 pole).

 

P2 in campionato – Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) 

Per la quarta volta di fila, Sykes è arrivato terzo a Magny Cours dopo le due gare del 2016 e Gara2 del 2015. Ha ottenuto il suo 99esimo podio e in Gara2 ha la prima occasione di diventare il quinto pilota della storia con almeno 100 podi dopo Troy Corser (130), Noriyuki Haga (116), Carl Fogarty (109) e il suo compagno di squadra Jonathan Rea (108). Un podio in Gara2 lo farebbe diventare anche il pilota con più podi conquistati a Magny Cours eguagliando così Noriyuki Haga (10). Gara1 è stata l’undicesima di fila a Magny Cours in cui ha terminato nella top 4. Domenica sarà schierato in griglia per la 230esima volta, ottenendo il quarto posto nella classifica di tutti i tempi per numero di partenze da Aaron Slight (229). Il pilota che ne ha ottenuti di più è Troy Corser a quota 377. Gara2 sarà anche la sua 200esima gara con Kawasaki. Se non fosse per la sua assenza a Portimao, questa sarebbe la sua 38esima gara in cui è andato a punti. In Gara1 ha ottenuto il suo quinto terzo posto a Magny Cours: nessun pilota nella storia ha mai concluso sei volte terzo su una stessa pista. In Gara1 ha anche terminato terzo per l’ottava volta quest’anno, eguagliando Fabrizio Pirovano nel 1993, Ruben Xaus nel 2002 e Troy Corser nel 2008. Un altro doppio podio in Gara2 per Kawasaki porterebbe la casa giapponese ad averne 38, lo stesso record del 2015. La loro stagione migliore è stata quella passata, con 43.

 

P3 in campionato – Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) 

Deludente la gara di Chaz Davies: il decimo posto è il suo peggior risultato dell’anno. Nelle qualifiche disputate su asfalto bagnato, Davies ha mancato la prima fila per il terzo fine settimana di fila: questo non era successo dal round di Phillip Island lo scorso anno. In Gara2 sarà schierato fuori dalla top 10 per la prima volta da Buriram, quando era 19esimo e  concluse sesto. 

 

P4 in campionato – Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) 

60esimo podio in carriera per Marco Melandri in Gara1: con uno in più raggiungerà Frankie Chili e il due volte campione del mondo James Toseland all’11esimo posto nella classifica di tutti i tempi. Come Sykes, ha una posizione finale “molto probabile” a Magny Cours, dato che ha ottenuto per la quinta volta il secondo posto. È ancora lontano però dai record del secondo posto su uno stesso tracciato: Troy Corser ha concluso secondo per ben nove volte a Misano. Questa è stata la seconda volta per lui di essere andato a podio partendo dalla 12esima casella o peggio: in Gara1 a Phillip Island nel 2012, è arrivato secondo partendo dalla 13esima posizione. Quarto podio di fila in Gara1: il suo miglior risultato consecutivo risale al 2011, la sua prima stagione, con 7 consecutivi da Aragon/1 al Nurburgring/1. Da quel momento non ha più raggiunto quattro podi consecutivi. In Gara1 ha ottenuto il 340esimo giro veloce nella storia di Ducati.

 

P5 in campionato -  Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) 

Alex Lowes correrà la 100esima gara domenica e sarà per la quinta volta in prima fila dall’inizio della stagione: tutte grazie al regolamento di Gara2.

 

P6 in campionato – Michael van der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) 

Nonostante la caduta e la successiva rimonta, in Gara1 ha mantenuto vivo il suo record di essere sempre andato a punti in ogni gara disputata a Magny Cours (5 in totale).

 

P8 in campionato – Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse) 

In Gara1 Leon Camier ha eguagliato il suo miglior risultato ottenuto con MV Agusta nel WorldSBK, il quarto posto. Queto è già successo cinque volte: Assen/1, 2016; Donington/1, 2016; Lausitzring/2, 2016; Magny Cours/2, 2016; Algarve/1, 2017. Sarò il poleman in Gara2 come in Portogallo, quando ha dominato i primi giri.

 

P9 in campionato – Jordi Torres (Althea BMW Racing Team) 

Gara1 è stata deludente per Jordi Torres, che ha ottenuto il suo peggior risultato stagionale, il 14esimo. Per la prima volta quest’anno non è stato il miglior pilota BMW alla fine di una gara (esclusi i ritiri).

 

P10 in campionato – Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) 

Dopo essersi qualificato in prima fila per la gara portoghese, Eugene Laverty sarà di nuovo in prima fila in Gara2, domenica. 

 

P12 in campionato – Leandro Mercado (IODARacing) 

In qualifica Mercado ha ottenuto la sua prima  fila in carriera, la prima per un pilota argentino. In Gara1 ha ottenuto il quinto settimo posto: il suo miglior risultato stagionale. Il suo miglior risultato in carriera è stato il sesto posto, ottenuto a Losail nel 2015.