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Il MOTUL FIM Superbike World Championship raggiungerà un anno cruciale in questo 2017, ovvero la 30esima stagione, questo significa che i tifosi si stanno godendo lo spettacolo da ben tre decadi. Il WorldSBK.com da uno sguardo a quanto è successo finora in pista.

 

L’azione è partita nel 1988 a Donington Park, con l’italiano Davide Tardozzi che è stato il primo pilota a a salire sul gradino più alto del podio WorldSBK, mentre l’americano Fred Merkel è andato a conquistare il trofeo del campionato per due stagioni consecutive alla guida della RC30 Honda. 
 

Presto si è trattato di un dominio europeo, con la rivoluzione francese con Raymond Roche vincitore nel 1990 con Ducati, il primo di molti successi per la marca italiana.

 

In quell’anno è iniziata l’era Fogarty, con il britannico che è diventato il pilota più vincente della storia del WorldSBK, con 59 vittorie e quattro titoli mondiali a suo nome. Nel 1996 Suzuki è entrata nella lotta al titolo con Troy Corser, mentre Honda si è assicurata il titolo mondiale nella stagione successiva con John Kozinski sulla RC45. 'King' Fogarty è tornato a vincere nel 1998; tuttavia è stato costretto al ritiro per infortunio.

 

Un nuovo decennio ha portato nuove stelle e rivalità tra piloti del calibro di Troy Bayliss e Colin Edwards; con loro abbiamo assistito ad alcune delle più grandi battaglie del campionato. Con l’obiettivo che la serie dipendesse più dalle abilità del pilota che dalle gomme, Pirelli è stato introdotto come il produttore monomarca nel 2004, lo stesso anno in cui James Toseland è diventato il più giovane vincitore del titolo. Troy Corser ha vinto il suo secondo titolo - nove anni dopo il primo – sulla potente moto 1000cc Suzuki, prima che il connazionale Bayliss tornasse a metà degli anni 2000. Nelle stagioni più recenti il WorldSBK ha continuato ad attrarre grandi piloti, come gli ex piloti di MotoGP ™ Max Biaggi e Carlos Checa, mentre la Yamaha è tornata al top con l’americano Ben Spies. I fan hanno assistito all’aumento del talento britannico, e ci vorranno forti rivali per fermarli.

 

Il WorldSBK ha corso in oltre 45 circuiti nel corso degli anni, e continua ad aggiungere piste al suo calendario, anche se alcuni - come Donington Park – sono nel calendario dalla prima edizione. Inoltre il campionato ha visitato più di 20 paesi negli ultimi 30 anni, diventando uno sport globale ben consolidato.

 

Non è solo il WorldSBK che intrattiene gli appassionati durante il fine settimana, ma ci sono sempre state classi di supporto che hanno fatto parte integrante dell’essenza della serie. Si possono vedere crescere giovani talenti nelle varie categorie, creando storie di successo all'interno della famiglia del WorldSBK. Dal Campionato Europeo Superstock 600 alla nuova classe WorldSSP300, c'è sempre stata l'opportunità di entrare in un paddock mondiale con il WorldSBK.

 

Con la popolarità e il talento in continua crescita, il WorldSBK ha entusiasmato con l'azione in pista e con grande rivalità per 30 stagioni, ed è sicuramente pronto a proseguire per altri 30 anni.