Rea ha un punto (o due) per confermarsi in Qatar
Wednesday, 19 October 2016 09:19 GMT
Il commentatore del WorldSBK Stephen English analizza il campionato dopo il round di Jerez
Due punti è tutto quello di cui ha bisogno Jonathan Rea per difendere con successo il suo titolo WorldSBK dopo aver ottenuto due podi nel dodicesimo round a Jerez. Se il nord-irlandese vincerà il titolo, diventerà il primo pilota dopo Carl Fogarty a vincerlo per due anni di fila e rafforzerà così il suo status di leggenda.
Il 29enne ha sempre faticato sul circuito spagnolo, ma dopo aver preservato il suo vantaggio in campionato davanti al suo rivale Tom Sykes, è quasi certo che sarà incoronato vincitore nella notte del Qatar.
Mentre Chaz Davies ha dominato ancora una volta, Rea è nella posizione invidiabile di sapere che il suo rivale gallese potrebbe consegnargli il titolo vincendo la gara d’apertura in Qatar. Il suo compagno di squadra Tom Sykes ha bisogno di vincere entrambe le gare per avere una possibilità di vincere il titolo, ma con un Davies così, che ha vinto cinque delle ultime sei gare ed è nella forma migliore della sua vita, Sykes ha ammesso che adesso è ancora più difficile.
Anche se Sykes ha avuto un grande ritmo per tutto l’anno – come mostrano le otto pole position che portano il suo nome – è stato capace di vincere solo cinque gare. Questo significa che nel 2017 Sykes proverà a estendere le sue prestazioni dalla qualifica alla gara, se vorrà lottare ancora una volta per il titolo. Dopo che Rea ha avuto due ritiri consecutivi in questa stagione, Sykes ha avuto un raggio di speranza nella lotta al campionato, ma ultimamente è quasi certo che si trasformerà in niente alla fine della stagione.
Non c’è dubbio che Sykes sia uno dei tre top rider del WorldSBK e c’è poco da scegliere tra lui, Rea e Davies, ma quest’anno si è sviluppato un divario nel trio e se Sykes vuole cambiare questa percezione, ha bisogno di farlo in Qatar dove ha concluso terzo in ogni gara del WorldSBK da quando il tracciato è entrato in calendario nel 2014.
