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Torres e Haslam felici del successo nell’ultimo round

Tuesday, 20 October 2015 10:00 GMT

L’Aprilia Racing Team – Red Devils chiude la stagione 2015 con una doppietta.

Leon Haslam e Jordi Torres hanno conquistato una vittoria a testa al Losail International Circuit domenica scorsa, in quella che era l’ultima giornata del Campionato Mondiale eni FIM Superbike 2015. Entrambi i piloti hanno dovuto faticare non poco per salire in cima al podio, con Torres che ha guidato ben oltre il limite per tener dietro il Campione 2015 Jonathan Rea, mentre Haslam ha sfruttato un piccolo errore all’ultima curva di Chaz Davies per poi involarsi verso il successo.

Il successo di Haslam in Qatar è stato il secondo della stagione, dopo quello ottenuto nel round di debutto di Phillip Island, mentre la prima vittoria nel Mondiale Superbike di Jordi Torres è stata la ciliegina sulla torta di un’eccezionale stagione di esordio, che ha visto lo spagnolo sul podio in ben quattro occasioni.

Leon Haslam: “Sapevamo che l’Aprilia sarebbe stata veloce qui, anche se il mio inizio di weekend non è stato dei migliori. Abbiamo lavorato tanto per rimetterci in carreggiata, purtroppo in Gara1 avevo qualche difficoltà in frenata che mi ha portato a stressare l’impianto ed anche il mio braccio, faticando nella seconda parte di gara. Le modifiche fatte prima di Gara2 hanno cambiato completamente le cose, la RSV4 lavorava alla grande e non mi risultava difficile mantenere un buon ritmo. Ho continuato ad attaccare fino alla fine, quando ho spinto concludendo la stagione com’era iniziata. Abbiamo attraversato alti e bassi in questa stagione ma non abbiamo mai mollato, questa vittoria è la giusta ricompensa”.

Jordi Torres: “Sono davvero contento della vittoria in Gara1. Non solo per il risultato personale, che è grandioso, ma per il mio team. In Aprilia ho trovato una seconda famiglia, i ragazzi hanno lavorato sodo tutta la stagione per aiutarmi a crescere e imparare le molte novità di questo campionato. Sapevo di avere un buon passo ma ero sicuro che gli avversari non avrebbero mollato, all’ultima curva mi aspettavo l’attacco di Rea ed ho deciso di frenare forte restando all’interno. Lui ha incredibilmente staccato ancora più forte ma avevo una linea migliore e questo mi ha permesso di spuntarla. Vincere dopo un duello con i grandi nomi del campionato è quello che ho sempre sperato. Peccato per Gara2, non avevo lo stesso feeling con l’anteriore e spingendo per rimanere del gruppo di testa sono scivolato”.