Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) ha chiuso al vertice la seconda giornata di test privati al Circuito di Jerez, fermando i cronometri sul tempo 1’40.730 a pochi secondi dal termine della sessione pomeridiana di ieri, utilizzando gomme da qualifica. Il pilota britannico ha sfruttato al massimo il tempo a sua disposizione una volta che, verso l’ora di pranzo, la pista andalusa si è completamente asciugata, risultando il primo pilota a scendere sotto al muro del minuto e quarantuno secondi.

Dopo un lungo lavoro sul freno motore e 71 giri completati, Lowes si è detto soddisfatto dei miglioramenti compiuti ed oggi è di nuovo al lavoro, visto il cambio di programma della squadra che ha preferito fare a meno del giorno di riposo, visto il meteo avverso dei primi due giorni.

De Puniet ha continuato il lavoro di studio della GSX-R nella sessione pomeridiana, concentrando la sua attenzione soprattutto sull’elettronica, sulle sospensioni e sul cambio. Le indicazioni del francese sono state molto incoraggianti.

Alex Lowes: “E’ stata una giornata lunga, visto tutto ciò che avevamo da provare a livello software, ma poco a poco abbiamo trovato il giusto ritmo e sono contento. Sono anche molto felice dei tempi fatti segnare, con gomme da gara erano molto competitivi, come mai lo erano stati in passato, ma ovviamente è difficile fare una comparativa esauriente, vista la differenza a livello di meteo. Mi diverto molto in sella alla GSX-R e mi trovo bene con i nuovi membri della mia squadra, devo solo essere paziente e lavorare sodo, di modo che per il primo round saremo pronti a mettere tutto insieme e far bene.”

Randy de Puniet: “E’ stata una giornata interessante alla fine perché, dopo pranzo, siamo riusciti a scendere in pista con condizioni di quasi asciutto. Abbiamo fatto un buon lavoro nell’adattare la moto al mio stile, nel mettere a posto l’elettronica, le sospensioni ed il cambio. Siamo riusciti a trovare una soluzione ai problemi e sono felice. Non ho provato la gomma da qualifica perché non era il momento giusto per me. Preferisco usare le coperture da gara, per capire il consumo degli pneumatici sulla distanza e trovare un buon set up di base. Alex ha fatto segnare degli ottimi tempi e questo dimostra che il nuovo motore è competitivo e che il pacchetto è buono, dobbiamo solo continuare a lavorare sodo. Sono molto fiducioso, questa era la mia prima uscita e spero che continueremo in questa direzione nei prossimi giorni.”