La prima delle due giornate di test riservato al Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike al Circuit de Barcelona-Catalunya è nel segno dell’iridato uscente Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che precede di due decimi il poleman del 2022 Iker Lecuona (Team HRC).

BAUTISTA AL COMANDO: per Ducati test sulla sospensione posteriore

Bautista realizza il suo miglior crono al 20° giro di giornata firmando un 1’40.500 nel corso della mattinata arrivando a circa un decimo dal tempo record che risale al 2021 che appartiene a Tom Sykes quando correva in BMW. Ottima giornata per la Casa bolognese considerando anche il terzo tempo del compagno di box dello spagnolo, ovvero il riminese Michael Ruben Rinaldi staccato di circa quattro decimi da Bautista. Ducati ha provato delle parti nuove sulla sospensione posteriore per cercare di migliorare la stabilità e il grip e non è mancato lo sviluppo nemmeno per quanto riguarda l’anteriore della moto per cercare di essere più veloci in entrata curva.

In termini di piloti Indipendenti, Ducati manda in pista anche Axel Bassani (Motocorsa Racing) e Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team). Il ternano termina la giornata odierna in 11^ posizione in 1’42.355. Il pilota umbro ha provato anche un nuovo serbatoio per cercare di migliorare la posizione in sella alla moto. 12° posto per Bassani che ha lavorato per cercare di risolvere alcune questioni legate all’elettronica che sono emerse nel corso dei primi due Round di questa stagione.

DUE HONDA IN TOP FIVE: Lecuona e Vierge protagonisti sulla pista di casa

Entrambi i piloti HRC a fine giornata sono presenti in top five: Iker Lecuona è secondo e Xavi Vierge quinto. I due in sella alla CBR1000RR-R sono separati da circa sei decimi, con Lecuona che ha realizzato un 1’40.721 che gli vale il secondo posto. Honda principalmente sta compiendo dei raffronti con quanto provato recentemente al MotorLand Aragon per avere la certezza che renda bene anche su altri circuiti, a iniziare dal rinforzo al telaio e allo scarico. Provati anche alcuni setting elettronici e altre parti minori, concentrandosi anche sul setup.

Per il PETRONAS MIE Racing HONDA Team tornano in azione in questa due giorni Hafizh Syahrin ed Eric Granado, rispettivamente 16° e 17°. Il team ha provato del materiale portato da Nissin, tra cui dischi dei freni e cilindri e accumulando anche chilometri con il forcellone. Il team ha lavorato anche per acquisire dati relativi allo stile di guida.

IN LOTTA IN TOP FIVE: Gerloff detta il passo per BMW

Tre piloti BMW in azione nella due giorni di test in Catalogna. Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) è il miglior portacolori della Casa tedesca. Lo statunitense a fine sessione ha realizzato un 1’41.150 che gli vale il quarto posto mentre i due ufficiali Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Scott Redding sono rispettivamente 10° e 11°.

RAZGATLIOGLU SESTO NONOSTANTE UNA CADUTA

Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) stamattina è caduto in curva 2 ma a fine giornata è sesto grazie a un 1’41.433 mentre il suo compagno di squadra Andrea Locatelli ha l’ottavo tempo. Il test di Razgatlioglu è iniziato ieri pomeriggio quando il turco ha provato alcuni setting elettronici andando alla ricerca di un miglior grip e di una posizione migliore che possano portare anche a una maggior trazione e guida.

Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) a fine giornata è settimo e ha il miglior tempo tra gli Indipendenti Yamaha in quella che per lui è la sua prima volta su questo circuito in sella a una moto del WorldSBK. Il suo compagno di box Dominique Aegerter ha provato alcuni setting e componenti elettroniche firmando il nono tempo. 14° posto per Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) che si prepara all’esordio nel WorldSBK.

KRT: Rea e Lowes decidono di saltare la prima giornata di test

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e il suo compagno di box Alex Lowes hanno deciso di saltare la prima giornata di test e quindi per Kawasaki oggi ha girato soltanto Oliver Konig (Orelac Racing MOVISIO) che ha concluso in 1’44.182.

BULEGA AL COMANDO NEL WorldSSP

Quattro i piloti del WorldSSP in pista e tutti e quattro in sella a una Ducati Panigale V2. Il più veloce è stato Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) che in 1’44.846 precede Yari Montella (Barni Spark Racing Team) – al rientro dall’infortunio – e la coppia del team Orelac Racing VerdNatura formata da Raffaele De Rosa e Federico Fuligni.

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