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Vierge: "Spero di essere al 100% all’Estoril e di lottare con Iker per le prime cinque o sei posizioni"

Monday, 9 May 2022 08:23 GMT

Il rookie torna al suo abituale regime di allenamento dopo l’infortunio che lo ha condizionato nell'inizio di stagione

Mancano due settimane al terzo Round della stagione 2022 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in programma al Circuito Estoril in Portogallo. Xavi Vierge spera di tornare al 100% della forma fisica dopo che i primi due appuntamenti dell’annata lo hanno visto limitato da un infortunio. Il pilota catalano si è fratturato due costole nel penultimo test prestagione svolto al Circuit de Barcelona-Catalunya dove è finito a terra sul bagnato.

“Nelle prime due gare sono stato condizionato da un infortunio alle costole. Ad Aragon non erano passate nemmeno due settimane dall’infortunio alle costole. Ho avvertito tanto dolore”, ha detto il 25enne. “Tra Aragon e Assen, ho fatto dei passi avanti in termini di minor dolore ma non sono riuscito ad allenarmi fisicamente. Mi aspettavo di sentirmi molto meglio ma le cose non sono andate così. Si tratta di un circuito con dei veloci cambi di direzione, specialmente nel terzo e quarto settore e lì ho sofferto tanto fisicamente. Quel mese senza potermi allenare si è fatto sentire ed è stato un weekend di sopravvivenza”.

Il punto di svolta è arrivato dopo quel difficile fine settimana e ora il rookie del Team HRC è riuscito a riprendere la sua preparazione fisica: “Dopo Assen ho ricaricato le batterie e il lunedì sono tornato a casa riuscendo a tornare alla mia routine. Sono andato tutti i giorni dal fisioterapista. Sono riuscito a iniziare ad allenarmi in palestra acquisendo peso e tornando in sella alla moto; ora il programma è iniziare anche l’allenamento in moto, quindi credo e spero di essere al 100% nel prossimo Round all’Estoril”.

Vierge al MotorLand Aragon e al TT Circuit Assen ha stretto i denti: “Senza dubbio non mi aspettavo di iniziare così il Campionato; non sapevo nemmeno se avrei potuto disputare le prime gare e quindi dopo due Round avere 30 punti ed essere settimi in classifica a pari punti con un altro pilota è qualcosa di cui essere felici e soprattutto dopo aver visto la prestazione del mio compagno di box Iker ad Assen. Sono super motivato nel tornare al 100% e nel lottare con lui: nella prestagione in un test lui era più veloce e in un altro lo ero io, quindi non vedo l’ora di correre al 100% e di concentrarmi solo su me stesso e non sul come rendere al meglio senza sentire dolore”.

Vierge ora vede la luce in fondo al tunnel e già pensa a come emulare le prestazioni del suo compagno di box, la grande rivelazione finora in questo inizio di stagione: “Siamo due piloti giovani e il nostro obiettivo è senza dubbio lottare il prima possibile per le vittorie. Un altro obiettivo è stare davanti al compagno di squadra. Questo ci fa crescere a vicenda. Iker ha conquistato un podio dato che due piloti davanti a lui sono caduti ma è necessario essere lì. Era quinto, in due sono caduti e lui è salito sul podio. Nella stessa gara sono arrivato nono, quindi è necessario trovarsi lì per sfruttare l’occasione; è andato forte in tutto il weekend”.

“Sono molto contento per lui, per il team, dato che stanno lavorando a fondo e anche per me ovviamente dato che so che nel corso della stagione, se sarò al 100% delle mie condizioni, saremo vicini. Voglio dire che spero all’Estoril di poter lottare per un posto tra i primi cinque o sei; la nostra realtà al momento è questa e se riusciamo a essere lì e i nostri rivali commettono un errore poi possiamo puntare al podio. Al momento ci sono tre piloti che si trovano davanti a tutti gli altri, ovvero Toprak, Rea e Alvaro e poi ci sono tutti gli altri: quindi il nostro obiettivo è essere il più vicino possibile a questi piloti e provare a 'prenderli' quando possibile".

Vierge inoltre spende delle bellissime parole per il grande spettacolo che il Campionato sta offrendo: “Penso che per gli spettatori sia qualcosa di incredibile! Quest’anno tutte le gare sono molto combattute, ci sono tanti sorpassi! Il fatto di avere tre gare per fine settimana ti permette di migliorare e crescere. Se nelle gare sulla lunga distanza siamo tutti molto vicini e ci sono tanti sorpassi, in quelle da dieci giri in cui non puoi permetterti di pensare al consumo delle gomme, anche di più. È un Campionato molto bello per gli spettatori, sia che lo si guardi da casa che dal circuito, è incredibile”.

 

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