Dopo 181 giorni e 24 gare Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) riesce a mettere fine alla sua striscia senza successi. Il nordirlandese fa sua Gara 1 del Round Grand Ridge Brewery d’Australia valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike che lo vede conquistare una bellissima vittoria al Phillip Island Grand Prix Circuit in una gara che da bagnata diventa poi asciutta. Prima del via di Gara 1 del WorldSSP la pioggia rende la pista bagnata ma poi grazie al sole e al vento l’asfalto si asciuga e quindi la tempistica dei pit stop diventa cruciale per l’esito della gara.

A Phillip Island la gara scatta sul bagnato: tutti i piloti eccetto uno montano le gomme da bagnato mentre Philipp Oettl (Team Goeleven) decide di utilizzare una gomma intermedia al posteriore. La pista si asciuga velocemente e ben presto diventa chiaro che si renderà necessario passare alle gomme slick.

Al sesto dei 22 giri in programma il primo a rientrare ai box per cambiare le gomme è Hafizh Syahrin (MIE Racing Honda Team) mentre Rea si ferma al 10° giro per un pit stop perfetto: il nordirlandese torna in pista in quarta posizione dietro ai primi tre che però decidono di proseguire con le gomme con cui hanno preso il via. Si tratta di Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team), Oliver Konig (Orelac Racing VerdNatura) e Kyle Smith (TPR Team Pedercini Racing). Rea si porta in testa al 15° giro.

Rea ha spiegato la sua strategia in tal senso: “In gara sono successe tante cose e questo rende la vittoria un po’ speciale dato che il mio team è stato coinvolto nel pit stop. Ho preso la decisione perfetta nel rientrare ai box, potrei averlo fatto perfino potenzialmente con un giro di ritardo. Ho pensato di rientrare un giro prima ma con il team eravamo d’accordo che glielo avrei segnalato sul rettilineo. Ho pensato di non aver ancora dato loro il segnale, quindi ho proseguito e sono rientrato il giro dopo. Ho controllato velocemente chi stesse arrivando. Sapevo che quello era il momento perfetto. Ho visto Toprak e quindi ho pensato che gli ultimi dieci giri sarei stato con lui. Sono uscito dalla corsia box e ci siamo fermati molto meglio rispetto a Toprak”.

L'ultima vittoria di Rea risaliva al mese di maggio in Gara 2 nel Round di Estoril. 181 giorni e 24 gare senza successi per lui: questa per lui è stata la striscia più lunga senza successi dal 2012-13 quando era un pilota Honda.

Rea ha aggiunto: “Vincere è bello, è bello più di qualsiasi altra cosa. È stata un’annata molto impegnativa. Alvaro e Toprak sono stati così bravi che non posso essere deluso o lamentarmi. A batterci sono stati piloti che stanno guidando davvero bene come anche dei costruttori che si stanno impegnando davvero a fondo. Questa è anche una motivazione per continuare a lavorare, per continuare a seguirli e per continuare a sfidare me stesso e il mio team. Penso che stiamo facendo davvero un ottimo lavoro. Speriamo di portare queste sensazioni a domani per chiudere molto bene la stagione”.

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