Al Phillip Island Grand Prix Circuit arriva la pioggia a condizionare Gara 1 del Campionato del Mondo FIM Supersport. Alla bandiera a scacchi il successo va a Yari Montella (Kawasaki Puccetti Racing) che dunque nel Round Grand Ridge Brewery d’Australia si regala la prima vittoria in carriera.

UN NUOVO VINCITORE

Montella scatta dalla terza casella e vince al termine di un bel duello che lo vede protagonista con Federico Caricasulo (Althea Racing): il ravennate cade nel corso dell’ultimo giro. Montella lo attacca all’esterno al quinto giro in curva 9 e va in testa, poi però Caricasulo risponde al 13° giro in curva 1. I due si scambiano ancora le posizioni sempre in curva 1 due giri dopo ma Caricasulo torna davanti al 17° giro in curva 3. All’ultimo giro Montella lo passa in curva 2. Caricasulo finisce a terra in curva 4 e termina la gara in settima posizione.

Il secondo posto va a Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) mentre a completare il podio è il compagno di box del vincitore, ovvero Can Oncu che con questo risultato si assicura anche il terzo posto in classifica. Bella rimonta per l’emiliano che nelle fasi iniziali della gara era scivolato indietro.

Montella è il decimo pilota Kawasaki a vincere nel WorldSSP e il 16° italiano a festeggiare un successo nella classe intermedia delle derivate di serie. Questo per Bulega è il nono podio del 2022 mentre Oncu si regala l’11° podio in carriera.

GLI ALTRI IN TOP SIX

Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) chiude in quarta posizione con cinque secondi di margine sul campione del mondo Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha). Lo svizzero taglia il traguardo con tre secondi di vantaggio su Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura WorldSSP).

GLI ALTRI IN TOP TEN

Caricasulo dopo la caduta torna in sella alla sua Ducati Panigale V2 e chiude la gara in settima posizione precedendo Tom Booth-Amos (Motozoo Racing by Puccetti) – per lui miglior risultato in Campionato – e il danese Simon Jespersen (Kallio Racing). Adrian Huertas (MTM Kawasaki) chiude la top ten.

A PUNTI IN GARA 1

11^ piazza per Glenn van Straalen (EAB Racing Team) davanti all’idolo di casa Oli Bayliss (BARNI Spark Racing Team). Alle spalle dell’australiano ecco Peter Sebestyen (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team), Stefano Manzi (Dynavolt Triumph) – caduto nel corso del primo giro uscendo dalla Miller Corner – e Luca Bernardi (CM Racing) che completa la zona punti.

Andy Verdoia (GMT94 Yamaha) e Leonardo Taccini (Ten Kate Racing Yamaha) sono gli ultimi classificati.

Alcune annotazioni da Gara 1

Niki Tuuli (MV Agusta Reparto Corse) non ha completato il primo giro. Avvio di gara disastroso per il team Dynavolt Triumph con la caduta di Manzi seguita poco dopo da quella di Hannes Soomer in curva 10. A terra in curva 8 al quarto giro anche Unai Orradre (MS Racing Yamaha WorldSSP) mentre la wildcard Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) è caduta al sesto giro in uscita dalla curva dedicata a Miller. Ondrej Vostatek (MS Racing Yamaha WorldSSP) ha visto terminare anzitempo la sua gara al settimo giro in curva 5.

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 1 del WorldSSP, per la classifica completa clicca qui:

1. Yari Montella (Kawasaki Puccetti Racing)

2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) +2.706

3. Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) +5.889

4. Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) +7.223

5. Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) +12.212

6. Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura) +15.183

Giro veloce: Nicolò Bulega (Ducati) - 1’45.211

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