Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) ha dovuto faticare non poco per regalarsi la quinta vittoria di fila nel Campionato del Mondo FIM Supersport in occasione del Round di Estoril. In Gara 1 e Gara 2 si è reso protagonista di grandi rimonte e ora vanta 44 punti di vantaggio in testa alla classifica.

In Gara 1 Aegerter è partito dalla pole position ma alla fine del primo giro era secondo, posizione che ha conservato fino al settimo giro prima di essere superato da Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing). Un giro dopo lo svizzero ha conquistato due posizioni portandosi in testa alla gara e restandoci fino alla bandiera a scacchi.

Gocce di pioggia sono cadute domenica in Gara 2 nel corso del giro di riscaldamento: condizioni difficili e in tanti hanno deciso di puntare sulle gomme slick e sulla Pirelli SCX ma lo svizzero ha optato per una SC0 standard. Inizialmente era quarto e alla fine del quarto giro era sesto prima di iniziare la sua rimonta; al 13° giro era di nuovo al comando ed è andato a prendersi la quinta vittoria consecutiva.

In merito alle difficili condizioni trovate domenica in Gara 2 Aegerter ha detto: “La gara è stata abbastanza difficile dato che quando siamo partiti c’erano delle piccole gocce di pioggia. In tutti i 18 giri c’era sempre della pioggia. Non sapevo quanto spingere e quindi ho seguito alcuni piloti ma poi si è formato un gruppo grosso con dei gran duelli e ci siamo sorpassati reciprocamente. A tre o quattro giri dalla fine ho deciso di prendermi qualche rischio in più. Volevo essere davanti in caso di bandiere rosse. Ho provato a spingere un po’ di più, ho realizzato alcuni giri veloci e sono riuscito a prendermi un piccolo margine e a portare a casa la vittoria”.

Con il successo in Gara 2 Aegerter ha eguagliato la striscia personale di successi più lunga nel WorldSSP: cinque vittorie di fila come avvenuto nel 2021 a partire da Gara 2 all’Estoril fino a quando si è laureato campione del mondo. Dopo sei gare disputate in questa stagione Aegerter ha conquistato 145 punti su 150 disponibili e soltanto Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) in quest’annata è riuscito a batterlo.

In merito ai 44 punti di vantaggio in classifica lo svizzero ha affermato: “Mancano 18 gare alla fine della stagione che è molto, molto lunga. Con due gare per weekend puoi vincere o perdere tanti punti. Non guardo la classifica. Penso alle prove, alla gara, a gara per gara e se ho la possibilità di vincere provo a vincere. Quando vedo che serve rischiare troppo oppure che non ho delle ottime sensazioni vanno bene anche un secondo, un terzo o un quinto posto dato che sono punti importanti”.

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