Dopo 12 Round e 35 gare 30 punti separano i due in testa alla classifica del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Davanti a tutti c’è Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) al suo inseguimento prima del Round Pirelli di Indonesia. Il titolo si deciderà dunque sul nuovissimo Pertamina Mandalika International Street Circuit per un’altra grande sfida in ottica iridata.

Sia Razgatlioglu che Rea in questo 2021 hanno portato a casa 28 podi. Il turco ha vinto 13 gare rispetto alle 11 di Rea. Tre ritiri per entrambi: Razgatlioglu spera di mettere fine alla striscia di titoli consecutivi di Rea mentre il nordirlandese va a caccia della settima corona di fila ma per farlo dovrà recuperare 30 punti al turco.

Razgatlioglu in questo 2021 ha sempre puntato a vincere le gare senza pensare alla classifica del Campionato. Stesso approccio anche prima di questo Round in programma in Indonesia: “Tutti si fanno la stessa domanda. Il mio obiettivo è quello di puntare a gara per gara dato che proverò a lottare di nuovo per la vittoria. Questo per me è più importante. Sono molto vicino a diventare campione del mondo ma proverò a fare del mio meglio; forse arriverò secondo, forse terzo, forse vincerò. Vedremo. Proverò di nuovo a lottare per la vittoria. Questo è il mio stile anche se tutti dicono ‘non hai bisogno di arrivare primo’ ma è importante dato che mi piace questo stile. Dato che questo è l’ultimo Round tutti proveranno a fare del loro meglio”.

Nel corso del 2021 30 punti sono stati quasi colmati nell’arco di un weekend considerando problemi tecnici o cadute. Rea ha spiegato come approccerà questo fine settimana in cui partirà da una posizione di svantaggio: “Entrambi abbiamo gettato un po’ di punti, ora posso concentrarmi su me stesso. Ovviamente non si tratta della miglior posizione dato che parto da sfavorito ma non importa cosa succederà da un punto di vista del Campionato, proverò a non pensarci e a chiudere bene l’anno con dei bei piazzamenti. Domenica sera voglio prendere l’aereo e avere la sensazione di aver fatto un gran lavoro qui”.

Negli ultimi sei anni Rea è arrivato all’ultimo Round con già il titolo in tasca o almeno in testa alla classifica: “Gli ultimi anni sono stati incredibili e mi sono davvero goduto l’ultimo Round. Questo è un po’ diverso ma anche simile dato che non sento la stessa pressione che avrei di solito avendo finito il lavoro. Sento che forse in alcune circostanze quest’anno abbiamo perso il Campionato e quindi essere in lotta per il titolo non è affatto male. Ho una grande carica, terrò vivo il sogno fino all’ultima gara!”.

Razgatlioglu ha anche detto la sua su cosa vorrebbe dire laurearsi campione del mondo: “È molto importante per me e il team. Questa pista mi piace e per me è la prima volta in Indonesia. Non mi sento stressato, qui mi trovo bene. Oggi ho camminato lungo la pista, è tutto bello. Siamo pronti e questa gara è molto importante per me. Spero di vincere il titolo questo weekend; per me è molto importante. Aspetto di dire ‘questo è per mio padre’, per me è molto importante. Questo è il mio sogno. Mio padre ha sempre lavorato per me, ha sempre creduto in me. Diceva ‘Toprak diventerà campione del mondo’ ma non ha avuto modo di vederlo. Per me è molto importante”.

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